I giallorossi perdono la 9^ edizione del Trofeo Antonio Puerta. La sfida si sblocca nella ripresa, con Escudero e Nolito che puniscono Alisson. Nel recupero Dzeko regala un'ultima emozione che non basta però a cambiare le sorti del match
Si conclude con una sconfitta il primo dei due test amichevoli della Roma in terra spagnola. I giallorossi, in occasione del 9^ trofeo Antonio Puerta, torneo organizzato in memoria del calciatore tragicamente scomparso il 25 agosto 2007 per un arresto cardiaco in campo nel corso di Siviglia-Getafe, vengono battuti di misura dagli andalusi, a segno con Escudero e Nolito nella ripresa. Nel recupero segna Dzeko per la Roma, ma non evita il ko. Piccolo passo indietro per la squadra di Di Francesco, apparsa lenta e lunga nei reparti nella prima frazione di gioco. Nella ripresa è cresciuta ma non così tanto da imporre il proprio gioco su quello degli spagnoli che portano a casa con merito la vittoria. Sfida comunque che ha regalato grande fascino per il ritorno a Siviglia del ds Monchi e per i tanti ex in campo.
SIVIGLIA-ROMA 2-1
73' Escudero (S), 90' Nolito (S), 91' Dzeko (R)
Roma rivedibile nel primo tempo
Il match parte subito tra le emozioni e le lacrime per il ricordo di Antonio Puerta. Il figlio del giocatore, scomparso nel 2007, dà simbolicamente il calcio d’inizio prima che un sottofondo musicale regali i brividi finali che danno il via alla sfida. Comincia subito forte Correa che prima crea qualche grattacapo alla difesa con una serie di slalom, poi imbeccato bene in verticale sciupa tutto tentando un morbido pallonetto di facile lettura per Alisson. Nel primo quarto d’ora la Roma soffre la pressione alta del Siviglia e non riesce a uscire dalla propria metà campo. Ci prova Montoya per gli andalusi con un pregevole controllo e tiro al volo di destro, ma la palla non inquadra lo specchio della porta. La squadra di Di Francesco cerca di farsi vedere in attacco, ma Sergio Rico non corre alcun pericolo. Defrel è poco coinvolto nella manovra, Perotti cerca di inventare ma, troppo isolato, fatica a costruire occasioni. Nella passività giallorossa torna a farsi vedere Montoya che impegna Alisson con un buon destro dal limite. Negli ultimi minuti del primo tempo arrivano le prime opportunità della partita per la Roma con un doppio tentativo, prima su punizione e poi con il destro da fuori area, di Kolarov. Perotti allo scadere spreca un’altra buona chance azzardando un dribbling di troppo e sprecando così una buona chance per chiudere il primo tempo in vantaggio.
Escudero e Nolito puniscono la Roma nel secondo tempo
La ripresa regala fin dai primi minuti grandi emozioni. È la Roma questa volta a partire forte con Defrel che dal limite dell’area piazza il mancino velenoso ma è sfortunato e scheggia il palo. Passano pochi istanti e il Siviglia crea una doppia chance clamorosa: ci prova prima Krohn-Dehli di testa e chiama al grande intervento Alisson, poi sulla ribattuta è il turno di Nolito che trova il muro di Manolas, bravissimo a tenere lo 0-0. Dopo un’ora di gioco è Dzeko a sprecare la possibile rete del vantaggio, perdendo il tempo della giocata su un ottimo assist di Daniele De Rossi. Di Francesco effettua i primi cambi con l’ingresso in campo di Pellegrini, Cengiz Under e Fazio, altro grande ex del match. La Roma sembra più frizzante ma, in un momento di apparente tranquillità, incassa il gol dell’1-0 del Siviglia. Lo realizza Escudero che si inserisce tra i difensori giallorossi e con il mancino punisce Alisson. I giallorossi continuano a forzare la giocata sul versante sinistro, con Perotti e Kolarov continuamente impegnati in fase d’attacco. Purtroppo per loro però arrivano pochi inserimenti sulla destra e gli spagnoli gestiscono senza troppi affanni. Al 90’ ci pensa Nolito a chiudere i conti con un sinistro sul primo palo che batte il portiere brasiliano. Nel recupero è Dzeko a rendere meno amaro il passivo, grazie a un bel destro a giro da fuori area.