Juventus, Allegri sorride per Khedira: "Domani gioco con la Germania"

Serie A
Khedira è stato recuperato dalla Germania (Getty)
conferenza_khedira

Il centrocampista è pronto per giocare la partita di qualificazione ai Mondiali di Russia di domani con la sua nazionale. L'ex Real Madrid si era fermato per un problema al ginocchio, puntualmente curato dallo staff della Germania

Testa alla Norvegia, pensando al futuro con la  Juventus. Sì, l'infortunio di Khedira si è rivelato meno grave del previsto. E se nel frattempo Chiellini è tornato a Vinovo, il centrocampista tedesco è pronto a giocare con la sua nazionale: "Sto bene, farò parte della squadra che scenderà in campo". E così l'ex Real Madrid sarà disponibile domani per la partita di qualificazione ai Mondiali di Russia contro la Norvegia, proprio come confermato dalle sue parole in un Tweet della federazione tedesca. Khedira si era fermato in allenamento con la Germania, ma lo staff medico lo ha subito rimesso a disposizione.

Partita speciale

Un recupero prezioso. Dalla Germania alla Juventus. Ma per Khedira la partita di domani avrà un sapore speciale. Quasi nostalgico. Perché il centrocampista giocherà a Stoccarda, nello stadio dove vinse la Bundesliga nel 2007: "Non ho più avuto l’occasione di giocare a Stoccarda dal 2010. Sarà una partita speciale ed emozionante. La tattica o il sistema non è mai mancato, dobbiamo migliorare quando perdiamo la palla. Se non si dispone di un gioco, è buona cosa avere molti giocatori davanti alla palla, fare molto movimento".

Questione di cuore

La partita contro la Norvegia avrà un sapore particolare per Khedira. Nato proprio a Stoccarda e cresciuto lì anche come calciatore. E allora per lui domani sarà tuffo nel passato. Tra emozioni forti e tanta beneficenza. Perché il centrocampista della Juventus ha deciso di regalare 1200 biglietti della partita da distribuire tra 15 istituti locali che si occupano di bambini in difficoltà economiche e di salute Sì, è importante fare donazioni a questi istituti ma anche permettere ai bambini di vivere esperienze al di fuori. Molti di loro non hanno mai avuto la possibilità di vedere una partita, spero di avergliela offerta io”, ha dichiarato Sami. E dopo il triplice fischio, inoltre, è già in programma un incontro con i piccoli fans per qualche autografo, selfie e non solo.  

Stima

Dalla beneficenza all'amicizia con un collega, Howedes: doppio compagno di Sami, sia in nazionale che con la Juventus. "Conosco bene Benni da anni, abbiamo giocato insieme e anche contro. Lo conosco come un giocatore e come una persona, è molto buono: ha carattere e per la Juve sarà molto importante. Posso solo dire che Hoewedes è un giovane impeccabile, intelligente, tatticamente ben preparato. Per lui sarà un'ottima novità entrare nel calcio italiano".