Lazio-Milan, Bonucci: "Una figuraccia, andati da subito in confusione"

Serie A
L'amarezza di Leonardo Bonucci dopo la sconfitta contro la Lazio (Foto: Lapresse)

Il difensore rossonero ha commentato la partita con la Lazio su Sky Sport: "Sarà compito mio e dei più esperti quello di diventare una squadra ed evitare figuracce di questo tipo. Ora rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a giovedì"

Una sconfitta che pesa e che riporta il Milan con i piedi per terra, dopo le vittorie in campionato ed Europa League. I rossoneri escono dall’Olimpico col pesante fardello dei quattro gol subiti, un boccone più che amaro da mandare giù. Ne ha voluto parlare Leonardo Bonucci, intervistato da Sky Sport. “Non siamo riusciti a dare il meglio né quando avevamo la palla né quando non l’avevamo. Dobbiamo crescere e per migliorare ci vorrà tempo. Siamo andati in confusione alla prima occasione della Lazio e loro rispetto a noi sono un gruppo molto unito. E’ ciò che ci manca per diventare ancora più squadra ed evitare poi sconfitte brutte come quella di oggi” ha esordito il difensore. Consapevole del proprio ruolo e della propria esperienza, Bonucci fa mea culpa: “Siamo andati nel pallone dopo il rigore di Immobile. Siamo giovani e dobbiamo maturare, è compito mio e dei giocatori più vecchi questo, di rimanere sempre una squadra e non fare figuracce di questo tipo”.

Bonucci: “Rimbocchiamoci le maniche”

Il morale non è dei migliori, dopo un pomeriggio del genere. Ma il Milan non ha tempo per rimuginare sulla prestazione odierna, dal momento che giovedì è già chiamato ad un nuovo impegno, l’esordio in Europa League contro l’Austria Vienna. “L’umore è basso e penso sia normale. C’è da rimboccarsi le maniche, pensare alla sfida europea e migliorare ogni giorno sul campo e in allenamento. Nessuno ci regalerà nulla, bisogna metterci più fame” ha concluso Bonucci.