Fiorentina-Bologna, Donadoni: "Palacio? un esempio". I GOL
Serie ARoberto Donadoni ha commentato nel post partita la sconfitta subita dal Bologna contro la Fiorentina, riuscita ad avere la meglio sui rossoblu grazie ai gol di Chiesa e Pezzella
Quattro punti nelle prime due giornate, zero nelle successive sfide con Napoli e Fiorentina. Il Bologna non riesce a riscattare il ko subito al Dall’Ara contro gli azzurri, cedendo il passo anche ai viola nell’anticipo della quarta giornata. Non è bastato ai rossoblu il gol di Palacio per uscire indenni dal Franchi, a far festa sono i viola che si godono la seconda vittoria consecutiva dopo la cinquina rifilata in trasferta al Verona. Deluso nel post gara Roberto Donadoni, alquanto rammaricato per il punteggio maturato sul campo.
Parla Donadoni
Nel post gara, l’allenatore dei rossoblu ha analizzato la prestazione dei propri giocatori, indicando cosa è mancato per ottenere un risultato positivo: "Non siamo stati bravi nella gestione della palla, quando poi dovevamo ripartire e proporci lo abbiamo fatto poco e a sprazzi. Nel secondo tempo siamo andati meglio sotto questo punto di vista, la prima vera palla gol l’abbiamo avuta con Palacio. Quando si va con convinzione si possono creare situazioni pericolose con più continuità. La Fiorentina ha avuto più possesso palla di noi, noi dobbiamo crederci di più. Usciamo fuori sempre quando dobbiamo rimediare, ma è preferibile che iniziamo prima a giocare. Se non riusciamo a capire questo non faremo il salto di qualità. La fatica la fai comunque, quindi meglio farla per avere qualche soddisfazione piuttosto che per rincorrere gli avversari. In questo dobbiamo scalare ancora qualche gradino. Con il 4-3-3 bisogna avere più padronanza in mezzo al campo, dobbiamo essere più bravi e crederci ancora di più. Palacio? E’ un esempio di come ci si muove in campo, dalla fame che si deve avere. Dobbiamo prendere questo da lui, al di là delle sue giocate. E’ un trascinatore soprattutto per i compagni. Di Francesco? In settimana non è stato benissimo, oggi si è visto, ce l’ha messa tutta ma sa anche lui che può ancora migliorare".