Cagliari, Rastelli: "Potrei cambiare qualcosa, Pavoletti non è al top"

Serie A
L'allenatore del Cagliari Rastelli, foto Getty
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Il Cagliari va alla ricerca della terza vittoria consecutiva in questo turno infrasettimanale di serie A, alla Sardegna Arena arriva il Sassuolo e i rossoblu voglio dare continuità ai successi con Crotone e Spal. Rastelli potrebbe optare per un leggero turnover viste le non ottime condizioni di Pavoletti

Prima la vittoria sul Crotone, poi il successo in trasferta contro la Spal. Il Cagliari sembra non volersi più fermare e, nel turno infrasettimanale di serie A, ospita il Sassuolo per andare a caccia del tris. I rossoblu non hanno nessuna voglia di interrompere questa splendida striscia di risultati utili, provando a portare a casa i tre punti anche con i neroverdi. Non sarà tuttavia facile, Rastelli ne è convinto e lo sottolinea durante la conferenza stampa della vigilia: "Il Sassuolo è un avversario diverso, nelle ultime due gare abbiamo affrontato Crotone e Spal mentre ora si alza l’asticella della qualità. Soprattutto a centrocampo e davanti i neroverdi hanno giocatori di esperienza e spessore, l’anno scorso hanno fatto l’Europa League e non hanno stravolto l’organico. Vorranno fare punti a tutti i costi. Cambi rispetto a domenica? Non lo so, devo ancora prendere le ultime decisioni, bisogna avere chiaro il quadro della condizione fisica. Cambiare tante pedine nell’undici iniziale è un dilemma, se le cose poi non vanno è sempre sbagliato quello che si è scelto. La responsabilità è mia e farò le scelte. I ragazzi contro la Spal hanno interpretato bene la gara, avevo detto di mantenere la calma e non dare fianco alle ripartenze. Bene nei raddoppi sulle fasce e bene i centrali con le due punte, ma soprattutto una partita giocata da squadra. Tutti correvano per i compagni. E’ un salto di qualità nella personalità, ora serve la continuità per dare valore alle ultime due vittorie".

Obiettivo riscatto

Rastelli non ha dimenticato il 6-2 della scorsa stagione, un risultato che l’allenatore dei rossoblu vuole riscattare: "Non dimenticherò mai il 6-2 dello scorso anno, l’ho ricordato ai ragazzi in settimana perché ci deve servire da monito. Fu un calo di tensione a fine campionato, giocammo a viso aperto sbagliando approccio. Sono lezioni che servono, poteva addirittura dare una svolta diversa al mio futuro. Chiederò a tutti quelli che hanno giocato a Ferrara quale sia la loro disponibilità, poi devo scegliere anche in funzione di domenica. So che Pavoletti ad esempio non è ancora al top, sono cose che tengo in considerazione. Ceppitelli? Non ha sbagliato un intervento e ha mostrato grande sintonia con Pisacane".