Milan, Mirabelli: "Ancelotti? Montella bravo come lui, ce lo teniamo stretto"

Serie A
Mirabelli, direttore sportivo del Milan (fonte Getty)

Prima della partita contro il Rijeka ha parlato il direttore sportivo rossonero: "L'esonero di Ancelotti? Umanamente ci dispiace molto, ma ci teniamo Montella e il nostro progetto va avanti fino alla fine. Non dobbiamo deprimerci, dovremo raggiungere risultati e obiettivi con equilibrio"

Esonero a sorpresa per Carlo Ancelotti, che ha ufficialmente finito la sua avventura al Bayern Monco. Esperienza conclusa con la sconfitta per 3-0 contro il Paris Saint Germain, in quella che per molti anni è stata la sua competizione. La Champions League, Ancelotti, l'ha vinta anche con il Milan e c'è chi sogna un suo ritorno sulla panchina rossonera. Di questo ha parlato anche Massimo Mirabelli: "Umanamente e sportivamente dispiace per Ancelotti, che ha dimostrato di essere un allenatore tra i migliori al mondo – ha dichiarato il direttore sportivo dei rossoneri - Abbiamo però un allenatore più giovane ma bravissimo come lui, al quale diamo piena fiducia e pieno sostegno. Ci teniamo stretti Montella, il progetto andrà avanti con lui fino alla fine". L'allenatore rossonero ha però rinunciato a Marra, suo storico preparatore atletico: "Non ci permettiamo di intervenire o sindacare, abbiamo grandissima fiducia in Montella, è un tecnico preparatissimo. E' una cosa inusuale cambiare preparatore a settembre ma abbiamo fiducia in lui e lo sosterremo in tutto".

"Dobbiamo raggiungere gli obiettivi con equilibrio"

Avanti con Montella, quindi, che ora punta a trovare continuità di risultati: "Sapevamo benissimo che non avremmo dovuto esaltarci troppo così come non dobbiamo deprimerci, dobbiamo mantenere l'equilibrio, sarà dura ma gli obiettivi e i risultati dovremo trovarli con l'equilibrio. Ora affrontiamo questo trittico di partite impegnativo, anche quella col Rijeka è una partita difficile proprio per questo motivo. Non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, se non a noi stessi e ai nostri tifosi, dobbiamo chiuderci nel nostro mondo Milan. Dobbiamo uscire da queste gare avendo dato tutto, poi il risultato lo guarderemo con serenità".