La squadra di Montella resiste per un tempo e mezzo ma poi non riesce a contenere i giallorossi, che si prendono i tre punti grazie ai gol del bosniaco e dell'esterno azzurro. Nel finale espulso Calhanoglu: salterà il derby di Milano
Milan-Roma 0-2
72' Dzeko, 77' Florenzi
Tabellino
Milan (3-5-2):
Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini (83' Bonaventura), Kessie, Biglia, Calhanoglu, Rodriguez; Kalinic (79' Cutrone), André Silva.
Roma (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas (86' Juan Jesus), Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman (30' Pellegrini); Florenzi, Dzeko, El Shaarawy (78' Gerson).
Arriva un altro ko per il Milan di Montella, che cade anche a San Siro contro la Roma: la squadra di Eusebio Di Francesco si impone 2-0, per i rossoneri è una sconfitta con lo stesso passivo rimediato a Marassi contro la Samp nella precedente giornata di campionato. Adesso la strada per un posto in Champions guadagnato attraverso la Serie A si complica per il Milan, non tanto per il distacco dalla attuale quarta (la Lazio, a quota 16 punti, è "solo" a +4) ma per i segnali che arrivano da un gruppo che finora non è mai riuscito a sfornare una vera prova di forza contro un avversario all'altezza.
Montella affronta la Roma con cautela: forse anche per dare una dimostrazione alla società, in una gara così delicata schiera per la prima volta 9 degli 11 acquisiti estivi (fuori solo Conti infortunato e Antonio Donnarumma) contemporaneamente titolari. Di Francesco risponde con l'undici tipo, privo dell'infortunato Perotti. Al suo posto c'è l'ex di turno, Stephan El Shaarawy.
La prima vera occasione arriva al 17°, quando Strootman approfitta di un rinvio sbagliato di Donnarumma per cercare la conclusione in porta dalla distanza. Il portiere rossonero è sorpreso ma il pallone, scortato a vista da Rodriguez appostato sul palo, va fuori di poco. Tre minuti più tardi Kolarov ispira Florenzi imbeccandolo con un bel cambio di campo ma il tiro al volo dell’esterno giallorosso trova la risposta sicura di Donnarumma. La reazione del Milan si palesa in un destro da fuori area di Kessié che però non centra i pali, limitandosi ad allertare gli ospiti del Meazza.
Alla mezzora Strootman costringe Di Francesco al primo cambio: l’olandese, vittima di un duro scontro con Borini, deve abbandonare il campo (contusione al vasto mediale della gamba sinistra) e viene sostituito da Pellegrini. Il primo giallo della gara invece arriva al 34’: lo rimedia Calhanoglu, che interviene in ritardo su Bruno Peres e viene sanzionato da Banti.
Nel finale del primo tempo il Milan si rende pericoloso con lo stesso turco (conclusione “parata” da Manolas) e poi deve ringraziare Pellegrini che strozza un diagonale a tu per tu con Donnarumma, che riesce a gestire la problematica senza problemi. Il Milan va al tiro con facilità, soprattutto da fuori area, ma lo specchio della porta curata da Allison non viene minacciato.
Con l’avvio del secondo tempo si pareggia il conto degli ammoniti: Dzeko rimedia un giallo per proteste. Dopo 13’ dalla ripresa del gioco Rodriguez mette in mezzo un cross teso sporcato da Bruno Peres: Andre Silva inallungo sul secondo palo riesce a colpire ma non trova la porta. Il Milan attacca, ma nel momento di massima allerta è la Roma a confezionare la più clamorosa occasione: Florenzi da solo davanti a Donnarumma, ha la meglio il portiere del Milan. E’ la fase della partita più bella: Bonucci impegna Allison con un gran destro di controbalzo, poi Biglia si prende un’ammonizione per un fallo tattico necessario per fermare El Shaarawy nel cerchio di centrocampo: il Faraone si sarebbe involato con la sua velocità.
Il risultato si sbocca al minuto 72', quando un tiro di Dzeko che sorprende Donnarumma, porta in vantaggio gli ospiti. Sette gol nelle ultime cinque partite di Serie A per il bosniaco, che nell’ultima sfida contro i rossoneri in campionato al Meazza, a maggio, aveva realizzato due gol e un assist. Il Milan è costretto a sbilanciarsi per riacciuffarla e nel giro di cinque minuti incassa un'altra rete: tiro di Nainggolan respinto da Donnarumma sui piedi di Florenzi che deve solo coordinarsi per appoggiarla. Due a zero, attacco ancora a secco in campionato per la squadra di Montella, che si innervosisce e resta in 10. E' Calhanoglu a dover abbandonare il campo per doppio giallo: salterà il derby.
Con questo successo la Roma, che deve ancora recuperare la partita contro la Samp, sale a 15 punti in classifica. Dopo la pausa Nazionali ospiterà all'Olimpico il Napoli delle 7 vittorie su 7: match imperdibile, in programma sabato 14 ottobre alle 20.45. Ventiquattrore più tardi, a San Siro andrà in scena Inter-Milan. Che spettacolo è questa Serie A?