L’attaccante uscito nella gara contro il Manchester City ha svolto un allenamento blando e differenziato che non chiarisce la situazione riguardo la sua presenza nella sfida contro i nerazzurri. Maggiori certezze potranno arrivare solo nelle prossime ore
Non c'è tempo per rifiatare, dopo la sconfitta in Champions League contro il Manchester City nonostante un ottimo secondo tempo - il Napoli deve già archiviare quanto fatto finora e concentrarsi unicamente sulla Serie A. In programma c'è lo scontro diretto contro l'Inter, prima contro seconda alla ricerca di altri tre punti che garantirebbero agli azzurri la nona vittoria consecutiva in campionato. Prosegue pertanto l'avvicinamento della squadra all'importante impegno in programma al San Paolo contro i nerazzurri, Sarri si porta dietro anche gli strascichi della partita di Manchester; su tutti quello che riguarda Lorenzo Insigne, costretto al cambio nella ripresa in Champions per un affaticamento che ha messo in dubbio la sua partecipazione proprio per la sfida contro la squadra di Spalletti.
Ancora allenamento differenziato
L’attaccante napoletano anche oggi si è allenato a parte, anche se gli esami sostenuti nelle scorse ore non hanno evidenziato un problema grave; non è pertanto ancora esclusa la sua partecipazione alla partita di domani sera, con Sarri che dovrà riflettere se farlo partire titolare o se eventualmente puntare su di lui soltanto a gara in corso. Insigne giocherà? Per avere certezze bisognerà attendere ancora, ma gli indizi arrivano forti da Castelvolturno con l'attaccante che ha sostenuto una seduta differenziata entrando in campo con un quarto d'ora di ritardo rispetto al resto dei compagni.
Potrebbe decidere lo stesso giocatore
Il giocatore è stato impegnato in alcuni esercizi con il pallone dopo un iniziale corsa di riscaldamento, un allenamento molto blando a bordocampo che non rende chiara la situazione che riguarda il suo impiego contro l'Inter. Saranno necessari nuove indicazioni nelle prossime ore per capire se davvero Insigne dovrà saltare una delle partite più importanti di questo inizio di campionato. È probabile che sarà lo stesso calciatore a prendere una decisione sul suo eventuale schieramento in campo: se si sentirà di giocare lo dirà a Sarri che (anche se non al meglio) potrebbe farlo giocare, altrimenti lascerà spazio a insieme a uno tra Giaccherini e Ounas, senza nemmeno escludere l'avanzamento di Zielinski insieme a Mertens e Callejon là davanti.