Le probabili formazioni di Milan-Juventus. Romagnoli centrale nel 3-5-2, Allegri col 4-2-3-1 vecchia maniera

Serie A

A San Siro di scena sabato alle 18 la partita cartello dell'undicesima giornata di Serie A, quella che vedrà di fronte i 6 volte campioni d'Italia contro i rossoneri di Montella. Non ci sarà il grande ex Bonucci, squalificato per due giornate: vediamo le scelte dei due allenatori

Milan contro Juve, la storia del calcio italiano che si ripete ogni anno. Da una parte, sponda rossonera, la voglia di dare una svolta definitiva alla propria stagione. Dall'altra, quella dei 6 volte campioni d'Italia, la necessità di non perdere ulteriori punti nei confronti del Napoli, chiamato a un impegno ben più comodo contro il Sassuolo al San Paolo. Appuntamento delle grandi occasioni, dunque, sottolineato anche dal tutto esaurito che accoglierà le squadre al loro ingresso al Meazza. Montella ha assicurato di avere una voglia matta di battere i bianconeri, Allegri invece non si fida dei rossoneri: vediamo allora come i due allenatori si avvicinano alla partita, tra condizioni fisiche dei giocatori e scelte di formazione.

Montella, chi al posto di Bonucci?

L'allenatore del Milan ha 4 problemi alla vigilia della sfida contro la Juve, rappresentati dalle assenze di Conti, Bonucci, Bonaventura e Calabria. Nonostante il suo rendimento non eccellente in rossonero fino a questo momento, quella del difensore centrale è ovviamente la più pesante, anche perché un vero e proprio sostituto di ruolo l'allenatore del Milan non ce l'ha. Montella in ogni caso non cambierà l'assetto della squadra, confermando la difesa a 3, il centrocampo a 4 e i due trequartisti Suso e Calhanoglu alle spalle dell'unica punta, che ancora una volta sarà Kalinic. Il vero dubbio, come detto riguarda il centrale della difesa a 3 con Montella che sembra intenzionato a confermare l'assetto che si è visto contro il Chievo, con Zapata a destra, Rodriguez ancora una volta centro-sinistra e Musacchio in panchina. A centrocampo, al posto dell'infortunato Calabria, ed è questa la vera novità della formazione, ci dovrebbe essere Abate, con Borini a sinistra e la coppia Kessie-Biglia in mezzo al campo.

LA PROBABILE FORMAZIONE
Milan (3-5-2): Donnarumma; Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Abate, Kessie, Calhanoglu, Biglia, Borini; Suso, Kalinic. Allenatore: Montella

Allegri vecchia maniera

La buona notizia per l'allenatore della Juve arriva soprattutto dal centrocampo, dove sono tornati tutti a disposizione. Seconda convocazione anche per Marchisio, che però è ancora lontano dalla miglior forma e per questo partirà dalla panchina. Nonostante l'importante impegno contro lo Sportgin di martedì prossimo, Allegri dovrebbe confermare la coppia titolare, quella composta da Pjanic e Khedira, con Matuidi pronto a essere schierato dal primo minuto in Champions. In difesa, invece, un turno di riposo dovrebbe averlo Barzagli, con Rugani a fare coppia con Chiellini (Benatia è ancora out). Possibile ballotaggio anche a sinistra dove Asamoah è leggermente favorito su Alex Sandro, ma potrebbe riposare proprio in vista dell'impegno contro lo Sporting. In avanti, invece, col ritorno di Mandzukic dalla squalifica si tornerà al 4-2-3-1 vecchia maniera, quello nel quale, così come contro l'Udinese, il croato giocherà con Dybala e Cuadrado nel terzetto alle spalle di Higuain. 

LA PROBABILE FORMAZIONE
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Madzukic; Higuain. Allenatore: Allegri