Genoa, Juric in conferenza: "Spero che il derby possa essere la partita della svolta"

Serie A

Vigilia di derby per il Genoa, che sta attraversando un momento delicato. Solo sei punti in classifica per la squadra di Juric, chiamata a reagire: il derby potrebbe essere l'occasione giusta: "E' come una finale di Champions"

A volte, certe partite arrivano al momento giusto. Sono quelle che rappresentano l'occasione di voltare pagina e lasciarsi alle spalle un momento negativo: è questo l'auspicio del Genoa e di Ivan Juric, che domani affrontano la Sampdoria di Giampaolo nel primo derby della Lanterna stagionale, la prima meta alla quale le squadre arrivano con percorsi opposti. La Samp si sta rivelando una piacevole sorpresa del campionato e in classifica è preceduta solo dalle grandi; il Genoa invece naviga in brutte acque con soltanto 6 punti. Juric, intervenuto in conferenza stampa, ha presentato il match: "Mi auguro che domani possa essere la partita della svolta. Ho una squadra con grandi valori umani e calcistici: in questa settimana abbiamo lavorato bene e con grande determinazione, sono molto contento del ritiro che abbiamo svolto. Ma lo avevamo fatto anche prima del ritiro. Ci serviva del tempo per poter stare assieme, siamo rimasti contenti di questo periodo di lavoro, ci è servito sotto molti punti di vista".

"Derby? Come una finale di Champions"

Juric auspica una svolta, sa che in queste partite non conta tanto come ci si arriva ma come le si gioca: "Il derby è una partita a parte, come una finale di Champions League. Io rimango molto sereno, anche il presidente Preziosi sta vedendo delle cose positive come le vediamo noi. Siamo consapevoli di poter fare una buona gara e di mettere in difficoltà la Sampdoria". L'allenatore si gioca il suo futuro - "Panchina in bilico? Sono stranamente sereno" dice - e parla anche delle possibili scelte di formazione: "La formazione? Lapadula penso che giocherà titolare, è una partita delle sue, in cui può esprimere il suo potenziale. Palladino ha un problema al ginocchio, mentre Cofie è in ripresa ma non sta ancora bene". Una spinta decisiva può arrivare dal pubblico di Marassi: "Sempre fantastico giocare davanti ai nostri tifosi. Pensiamo solo alla partita, sono convinto che possiamo fare bene".