Bologna, Donadoni: "Non possiamo prendere tre gol così, il Crotone ha segnato su tre rimpalli"
Serie ATutta la rabbia di Roberto Donadoni: per il Bologna è la quarta sconfitta consecutiva, che arriva dopo essere stati avanti per ben due volte: "Abbiamo perso una partita impossibile, dobbiamo cambiare il nostro atteggiamento"
Ancora una sconfitta, la quarta consecutiva dopo quelle contro Roma, Lazio e Atalanta, per il Bologna di Roberto Donadoni. Avanti due volte grazie alla doppietta su punizione di Simone Verdi, la squadra rossoblu si è fatta rimontaredavanti al proprio pubblico dai gol di Budimir e Trotta. E in classifica il Bologna resta fermo a quota 14, ora soltanto con due punti di vantaggio proprio sul Crotone e sull'Udinese, che domani farà visita alla Lazio all'Olimpico. La rabbia dell'allenatore, espressa ai microfoni di Sky Sport, è tanta: "Non possiamo subire tre gol in una partita nella quale avevamo il controllo del gioco. Cosa ci è mancato? La lucidità, è questa la componente che fa la differenza nel calcio. Abbiamo perso una partita che definirei impossibile, questo deve farci arrabbiare tanto e soprattutto deve fare in modo che il nostro atteggiamento nell'arco dei 90' di gioco cambi. Una sconfitta meritata? No, anzi, meritavamo di vincere questa gara: il Crotone ha segnato con tre rimpalli e non ha fatto nient'altro vicino alla porta".
"Verdi? Può ancora crescere"
"Dovevamo essere più cattivi - prosegue Donadoni - ora con la sosta si dirà che siamo in crisi. Penso che una squadra che perde quattro partite di fila non sta bene sicuramente, ma il nostro è un problema che esiste dal punto dei risultati, perché sul piano del gioco non siamo mai stati inferiori agli avversari. Verdi? Ha i piedi buoni, oggi ha segnato due grandi gol". La chiamata di Ventura per il doppio impegno contro la Svezia, però, non è arrivata: "Il CT della Nazionale sa cosa può dare Verdi alla squadra, perché lo ha convocato in passato e Verdi ha sempre fatto bene. Al di là dei due gol molto belli di oggi, sono convinto che Verdi in futuro possa migliorare e crescere ancora".