Sassuolo, Bucchi: "Col Milan grande stimolo. Dovremo fare risultato a tutti i costi"
Serie AAlla vigilia della delicata sfida contro il Milan l'allenatore neroverde presenta la partita in conferenza stampa: "Questo è un campionato che non aspetta nessuno. Con il Milan avremo un grande stimolo in più, ma dovremo fare il risultato a tutti i costi"
L'ombra neroverde c'è, eccome se c'è. E fa paura al Milan, molta. Perché il 'mal di Sassuolo' spaventa le panchine rossonere, questione di recente passato. Nel gennaio 2014 Massimiliano Allegri venne esonerato dopo una sconfitta contro Berardi e compagni. Al ritorno, invece, a San Siro la gara con i neroverdi fu l'ultima della gestione Seedorf. E adesso? Chi lo sa, ma sicuramente di mezzo ci sarà Montella. Intanto Bucchi si concentra solo sui suoi ragazzi, proprio come confermato in conferenza stampa.
Voglia
"Il post Napoli è stata una settimana giusta. Abbiamo capito che con la voglia di essere squadra possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo creato tante occasioni. Il rammarico è di aver perso le partite per errori banali. Non possiamo permetterci di abbassare l'attenzione. La nostra classifica non rende onore al nostro lavoro. Fino ad oggi non abbiamo messo in campo quello che eravamo convinti di dare".
Sul Milan
"Gli episodi non ci aiutano. Abbiamo commesso troppe leggerezze. Ma pensiamo solo a noi stessi. Abbiamo tantissimi stimoli. Questo è un campionato che non aspetta nessuno e che ha spaccato la classifica in due. Il Milan ha tanti campioni, certo. Ma noi, a prescindere dall'avversario, dovremo tirare fuori una grandissima prestazione. Voglio fare risultato a tutti i costi. Falcinelli non si deve accontentare, deve credere nella sua pericolosità. Missiroli arriva da un anno difficile, ma non è l'unico. I ragazzi vanno gestiti.
Le parole di Falcinelli
"Il gol mi mancava, non lo nascondo, ma non è mai stata un’ossessione. Ci sono momenti in cui basta sfiorare il pallone per segnare e altri in cui la palla non vuole saperne di entrare. Io sono sempre stato tranquillo e ho sempre pensato positivo: il ruolo dell’attaccante è delicato, se fai gol sei un grande giocatore, altrimenti no. Questa rete per me vuol dire tanto. Anche quando non ho segnato però non mi sono risparmiato, ho sempre cercato di dare il massimo per la squadra". Sul Milan: "Mi aspetto di trovare un Milan incavolato. Non leggo molto i giornali ma so che anche loro stanno attraversando un momento delicato. Hanno pressioni importanti addosso: e il discorso vale sia per la squadra che per i giocatori. Hanno speso tanto, hanno una rosa che può ambire a traguardi importanti e fin qui ha raccolto meno di quanto ci si aspettasse".