Fiorentina-Roma, Pioli: "Abbiamo dimostrato di avere qualità, ma in certi momenti delle gare serve più attenzione"

Serie A

Non sono bastate le reti di Veretout e Simeone, ad avere la meglio al Franchi è stata la Roma. Ancora una sconfitta per la Fiorentina, la seconda consecutiva dopo quella dell’ultimo turno contro il Crotone. Mancanza di attenzione, questa la causa che ha portato al ko secondo Stefano Pioli, che a fine gara ha commentato la prova dei suoi ai microfoni di Sky Sport 

Ad un primo tempo che aveva messo in risalto il carattere e la capacità di reagire ha fatto da contraltare una ripresa in cui è mancata l’attenzione per portare a casa un risultato prestigioso. Niente da fare per la Fiorentina, sconfitta 4-2 al Franchi dalla Roma di Di Francesco. Secondo ko consecutivo per i viola di Pioli, reduci dallo stop di una settimana fa con il Crotone. A nulla sono serviti i gol di Veretout e Simeone, che avevano impattato il doppio vantaggio giallorosso firmato Gerson: decisivi nel secondo tempo Manolas e Perotti. Deluso a fine gara Stefano Pioli, che ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Oggi secondo me è mancato il giusto approccio all’inizio del secondo tempo – ha spiegato l’allenatore della Fiorentina - perché la partita è cambiata sul vantaggio giallorosso. Peccato sia perchè poi abbiamo avuto la palla per pareggiare, sia perchè alla fine del primo tempo potevamo essere noi a passare in vantaggio, ma abbiamo preso il palo. In ogni caso abbiamo giocato contro una grande squadra e abbiamo dimostrato di avere delle qualità. Allo stesso tempo, però, in alcune situazioni abbiamo dimostrato che dobbiamo ancora essere più attenti diventando più squadra".

A parte le grandi, ce la giochiamo con tutte

"Dobbiamo sicuramente ripartire con questa volontà e con questa qualità – ha continuato Pioli -, però dobbiamo anche capire che nei momenti importanti delle partite ci vuole ancora più attenzione. Sul 2-1 per loro, ad esempio, potevamo fare gol noi. Invece abbiamo perso una palla quando eravamo ben posizionati: su quelle situazioni dobbiamo essere molto più attenti e concedere molto meno spazio agli avversari, soprattutto quando ci troviamo di fronte a squadre così forti. Quali sono le prospettive future? La Fiorentina è una squadra che deve ancora crescere, però sta dimostrando di avere buona qualità. Chiaramente non è ancora e non può essere al livello delle grandi squadre del campionato, ma di sicuro se la può giocare con tutte le altre. Credo proprio che ci riusciremo".