Inter-Lazio, Spalletti: "Firmerei per fare altri 41 punti nel girone di ritorno". GLI HIGHLIGHTS
Serie AL'allenatore nerazzurro dopo il pareggio con la Lazio: "Abbiamo fatto 41 punti, significa che siamo una squadra di valore. Per ripeterci dovremo entrare in campo con obiettivi forti. Con la Lazio potevamo anche vincerla, siamo entrati in campo con la giusta mentalità"
Si chiude con un pareggio il 2017 dell'Inter, che non riesce a ritornare alla vittoria in quest'ultima partita del girone d'andata. Pareggio senza reti contro la Lazio e nerazzurri che chiudono al terzo posto a -7 dalla capolista Napoli. Questo il commento di Luciano Spalletti al termine della sfida contro i biancocelesti: "Abbiamo 41 punti e allora siamo una squadra di valore - ha dichiarato l'allenatore nerazzurro - Firmerei per farne altri 41? Probabilmente sì, 41 punti sono tanti, ma prima bisogna farli. E per farli bisogna entrare in campo come una squadra che ha obiettivi forti. Non so se sono ottimista, ma so che essendo pessimisti non si fa mai risultato. Se mi lamento del fatto che, ad esempio, non abbiamo un centrale difensivo, che vantaggio do alla mia squadra? I calciatori per fare bene hanno bisogno della fiducia di tutti. Io voglio fare bene oppure no con questi giocatori qui, abbiamo fatto grandissime cose in questo girone d'andata. La Lazio l'abbiamo vista tutti, è una potenza di questo campionato. Poi Napoli, Juventus e Roma li conosciamo già. Il Milan doveva mangiarci a inizio campionato. Siamo stati troppo bravi prima, poi perdi queste due partite e diventa uno scandalo. Oggi potevamo anche vincere la partita. Non dico che la Lazio non abbia meritato il punto, ma abbiamo giocato con una mentalità corretta e utilizzando tutte le forze che abbiamo per provare a vincere".
"Io difendo sempre, non attacco mai"
"Alcuni calciatori in calo? Per me spicca la grande prestazione di Ranocchia, quella di Cancelo. Mi ha fatto piacere vedere che Joao Mario è entrato in partita bene, che Dalbert ha fatto quello che ci si aspetta da tempo - prosegue - Poi c'è anche Perisic, che però ha fatto rivedere di essere quel gran calciatore che è anche se non ha fatto gol. Quando perdi due o tre partite e vai fuori dalla Coppa Italia, è chiaro che poi tutti quelli che ti auguravano di perdere vengono fuori. Però si fanno dei discorsi per tentare di difendersi, ma io non attacco mai".
Ranocchia: "Punto importante, arriveremo in alto"
Queste, invece, le parole di Andrea Ranocchia: "Non abbiamo preso gol, questo è molto importante. Peccato perchè in casa giochiamo sempre per i tre punti, però non abbiamo perso contro una diretta concorrente. Dobbiamo ritrovare la forma migliore, ma ora abbiamo un po' di tempo per preparare la prossima partita. Abbiamo avuto degli infortuni, tante partite ravvicinate ma non deve essere un alibi. Dobbiamo prepararci al meglio per le prossime partite, siamo lì e ce la giochiamo. Ci sono ancora tante partite, vedrete che arriveremo in alto. L'infortunio? Ho preso un colpo strano nel primo tempo, poi nella ripresa sono andato liscio. Sono contento di essermi riavvicinato con i miei tifosi, mi sto impegnando tanto".