All'indomani della sfida persa contro il Cagliari, la formazione bergamasca è subito tornata al lavoro per iniziare a preparare la gara contro il Napoli di Coppa Italia in programma il 2 gennaio al San Paolo
La delusione per aver chiuso con una sconfitta un 2017 davvero fantastico, contro il Cagliari – in quella che Gasperini ha definito come "una partita stregata" – è arrivato un ko inatteso per la formazione nerazzurra: Atalanta al momento al nono posto in classifica a quota 27 punti, gli stessi di Fiorentine e Udinese, in piena corsa Europa League. Ma prima di pensare alla gara di campionato contro la Roma in programma all’Olimpico il prossimo 6 gennaio, Petagna e compagni dovranno affrontare il quarto di finale di Coppa Italia contro il Napoli, sfida che di disputerà il 2 gennaio al San Paolo. Proprio per questo motivo è stato un ultimo giorno del 2017 all’insegna del lavoro per la squadra allenata da Gasperini, che ha iniziato fin da subito a preparare la sfida di Coppa Italia.
Domani la partenza verso Napoli
"I nerazzurri, dopo la gara di ieri contro il Cagliari, sono tornati subito al lavoro per preparare la sfida di Tim Cup contro il Napoli, in programma martedì 2 gennaio al San Paolo. Questa mattina mister Gasperini ha diretto una seduta d’allenamento al centro Bortolotti di Zingonia sottoponendo i calciatori a differenti carichi di lavoro in base al minutaggio di ieri. Domani, dopo aver sostenuto una seduta d’allenamento a Zingonia, la squadra si trasferirà a Napoli", si legge nel sito ufficiale della società bergamasca.
Gasperini: "Con il Cagliari gara stregata"
"Abbiamo iniziato male la gara, siamo partiti col piede sbagliato e abbiamo incassato due reti. Poi abbiamo anche trovato la forza di reagire, abbiamo creato tante occasioni ma questa partita era un po' stregata per noi. Siamo andati subito sotto 0-2 e in entrambe le reti subite abbiamo commessi errori per noi insoliti. Siamo riusciti ad accorciare le distanze soltanto al 90', nonostante la grande mole di gioco prodotta. Si è creata anche un po' di apprensione, quando sei sotto di due gol subentra anche un po' di frenesia. Ci siamo anche sbilanciati concedendo qualche ripartenza. Difficile dire perchè non fai gol quando sei in due contro il portiere, bisogna accettarlo e basta. Ma non è sintomo di difficoltà", l’analisi di Gaseperini dopo il ko di campionato contro il Cagliari.