Nessuno nella storia aveva mai dovuto attendere 19 giornate per conquistare la prima vittoria alla stagione da debuttante in Serie A. I giallorossi puntano sul precedente del Crotone per sperare di restare nella massima serie...
19 giornate, praticamente un girone intero. Tanto ci è voluto al Benevento per strappare la prima vittoria in Serie A. Un colpo di Coda che ha beffato il Chievo e fatto esplodere il Vigorito per la seconda volta in stagione. La prima non era coincisa con un successo, ma con il pari ottenuto contro il Milan grazie alla rete all'ultimo respiro di Brignoli. Alla fine la squadra giallorossa ce l'ha fatta, ma questo non ha evitato loro di stabilire un record negativo nella massima serie. Il Benevento è infatti la matricola che ha conquistato più tardi la sua prima vittoria nella storia della Serie A. Superata, in questa speciale e non invidiabile classifica, la Reggiana, che nella stagione 1993-94 vinse la sua prima partita alla 12^ giornata, e superato persino il Catanzaro che, da matricola, vinse il primo match di campionato nella stagione 1971-72 al 16° turno, che allora corrispondeva alla prima partita del girone di ritorno.
Se invece si va a considerare l'andamento di tutte le squadre nella storia della Serie A, debuttante o meno, il successo conquistato dal Benevento ieri ha salvato l'onore degli uomini di De Zerbi. Ci sono infatti squadre che in passato dopo 19 giornate non avevano ancora vinto una partita in Serie A. Si tratta del Varese che, nella stagione 1965-66, dovette aspettare 23 partite per riuscire a ottenere il primo successo; la vittima fu il Torino e alla fine la squadra lombarda chiuse il campionato con due vittorie. Sempre loro protagonisti sei anni dopo, quando aspettarono invano 29 giornate prima di poter esultare per la loro prima e unica vittoria stagionale, arrivata a un turno dalla fine della stagione contro il Vicenza. Per trovare poi risultati così negativi bisogna fare un passo in avanti al nostro secolo e precisamente alla stagione 2003-2004. 29 furono anche le partite di attesa dell'Ancona che regalò la prima gioia ai suoi tifosi vincendo 3-2 contro il Bologna. In quello stesso anno anche il Perugia incontrò tantissime difficoltà, vincendo per la prima volta alla 22^. Da quel momento la stagione dei ligurì cambiò notevolmente, ma il cambio di passo non bastò per ottenere la salvezza in A. L'ultimo caso si era infine presentato due anni fa, quando al Verona erano servite 23 partite per vincere per la prima volta, con un 2-1 all'Atalanta in rimonta. In tutti i precedenti analizzati la squadra coinvolta non è mai riuscita a evitare la retrocessione.
Chievo portafortuna
Se c'è un precedente che invece fa ben sperare il Benevento di De Zerbi è quello del Crotone dello scorso anno. La formazione calabrese, guidata allora da Davide Nicola, aveva anch'essa incontrato tantissime difficoltà nell'approccio alla nuova categoria. Nelle prime 10 giornate era riuscita a portare a casa appena 2 punti, poi all'11^ era arrivata la svolta con la prima vittoria. Contro chi? Proprio contro il Chievo. Da lì era cominciata la risalita dei rossoblù, culminata con la salvezza conquistata all'ultima giornata. Un motivo d'incoraggiamento per i campani, ora a quota 4 punti in classifica con un intero girone di ritorno da giocare e 11 lunghezze da recuperare rispetto alla quart'ultima. 4 come i punti che riuscì a collezionare dopo 19 giornate il Lecce nella stagione 1993-94. Allora però il campionato era a 18 squadre e le vittorie valevano 2 punti anziché 3. Non cambiò la sostanza, con i salentini che alla fine dell'anno salutarono la Serie A chiudendo con 11 punti. Riuscirà il Benevento a compiere il miracolo?