Udinese, continua il gemellaggio con 'Fai Sport'. Oddo: "E' un onore per noi"
Serie AL’Udinese ha ospitato presso la sala stampa della Dacia Arena una delegazione dell’associazione 'Fai Sport', fondata nel 1995 per dare la possibilità alle persone con disabilità di praticare sport
Brillante non solo in campo, ma anche nel sociale. L’Udinese infatti ha deciso di sfruttare la giornata di mercoledì per incontrare nella sala stampa della Dacia Arena una delegazione di 'Fai Sport', associazione con cui il club bianconero porta avanti un gemellaggio ormai da diverso tempo. Questo il comunicato apparso sul sito del club bianconero: 'Un gemellaggio che va avanti da diversi anni quello tra l'Udinese e il Fai Sport, associazione fondata nel 1995 che dà la possibilità ai disabili di praticare lo sport come vero e proprio impegno personale e sociale. Oggi la sala stampa della Dacia Arena ha ospitato una delegazione di atleti che hanno potuto incontrare i giocatori bianconeri e raccontare la propria storia fatta di sport e di successi'.
Le parole del presidente di Fai Sport
"Si tratta - ha dichiarato il presidente di Fai Sport Giorgio Zanmarchi - di un gemellaggio tra due gruppi di atleti: i primi praticano calcio ad altissimo livello mentre i secondi sono atleti paralimpici che danno il massimo delle loro possibilità per praticare l'attività sportiva. La Fai Sport è la più grande realtà del Friuli Venezia Giulia e tra le prime cinque d'Italia e coinvolge oltre 50 atleti affetti da varie patologie: alcuni sono disabili dalla nascita mentre altri lo sono diventati a causa di una malattia o di incidenti. Molti dei nostri ragazzi praticano sport ad altissimo livello come il nostro Paolo, campione del mondo di tiro al piattello, che parteciperà alla prima prova di Coppa del Mondo a Dubai, o Matteo, campione del mondo di tennis tavolo. Tutti i nostri atleti - ha continuato Zanmarchi - fanno nuoto e, a seconda delle disabilità, praticano sci nordico o alpino, tennis tavolo o tiro a volo. Siamo molto attivi anche nelle scuole dove portiamo la testimonianza dei nostri ragazzi raccontando agli studenti le nostre storie di vita e di sport. Essere qui oggi alla Dacia Arena ci offre anche l'opportunità di dare il nostro benvenuto a mister Oddo: gli facciamo il nostro più sincero in bocca al lupo e speriamo che qui a Udine raccolga molti successi e che si migliori sempre nel tempo".
Le parole di Oddo
Non poteva mancare anche il commento di Massimo Oddo, onorato per questo gemellaggio: "È per noi un grandissimo onore conoscere di persona questi atleti, persone che potrebbero insegnarci la grande determinazione con cui affrontano lo sport e la vita di tutti i giorni".