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Atalanta, Gasperini: "Grande reazione dopo Napoli. Enorme riconoscenza per l'ambiente"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (getty)

L'allenatore nerazzurro dopo il 3-0 del Mapei Stadium: "Ho visto grande sacrificio e voglia di riscattare il KO di Napoli. Prestazione di spessore, anche se dobbiamo avere più fiducia". Sulle parole della settimana: "Devo molto all'ambiente, ora serve mettere le basi per avere ambizioni"

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Una vittoria importante e convincente, che proietta l’Atalanta verso la zona Europa. Nerazzurri vittoriosi per 3-0 al Mapei Stadium, dopo una gara comandata per gran parte della sua durata. Soddisfatto - e non potrebbe essere altrimenti - Gian Piero Gasperini a fine match: “Mi è piaciuto lo spirito, come abbiamo affrontato la gara - ha ammesso - Tutti i ragazzi erano delusi dalla gara di Napoli, che è stata un po' sottotono. Abbiamo reagito subito, avevo visto i ragazzi in settimana, erano dispiaciuti. La partita è stata notevole, il Sassuolo ha valori, in attacco è sempre pericoloso. I ragazzi non si sono sacrificati molto, nel calcio bisogna correre, ma ho visto anche tanta qualità e sicurezza. Dovevamo avere più fiducia, tenere la palla a terra, questa è stata una buona risposta. Il VAR? Non posso giudicare, ero distante, quando ci sono episodi del genere si sta fermi parecchio, penso non faccia piacere a nessuno”.

"Devo molto all'ambiente, ora mettere le basi per avere ambizioni"

Sulle parole rilasciate in settimana, poi: “Io devo molto all'ambiente, da parte mia c'è un'enorme riconoscenza, lavoro per l'Atalanta per vederla sempre più forte. Il rapporto personale è enorme, abbiamo cambiato il nostro profilo in un anno e mezzo, possiamo mettere le basi per avere ambizioni. I giocatori vengono qua volentieri, questo non è un caso, dura da troppi mesi. Spero possiamo avere l'ambizione di restarci a lungo. Giocando un anno e mezzo insieme abbiamo accumulato conoscenze ed esperienze, sappiamo come muoverci, come scalare. Individualmente vedo l'evoluzione di tanti giocatori, abbiamo un centrocampo affidabile, così come la difesa. Oggi non c'era Gomez, ma Ilicic sta facendo una grande prestazione e un'ottima prova. Vedo maggiore consapevolezza, l'ho vista anche nel confronto con le grandi”. Ora sotto con la Juventus: “Dovremo incontrare tre volte la squadra più forte, le ultime due partite sono state come vittoria, conta soltanto vincere. Buffon? Può continuare a giocare, deve sentirselo lui, questi giocatori, come Del Piero o altri, sono stati colonne importanti per la Nazionale. Se giocano va bene, se non lo fanno vanno recuperati, perché il nostro calcio ha bisogno di valore, su di loro bisogna investire”, ha concluso.