Il Napoli, vincendo contro la SPAL, migliorebbe il suo primato personale di successi consecutivi in Serie A, al momento fermo a 8. Un record che Sarri ha già sfiorato due volte con gli azzurri
Il Napoli domenica attende la SPAL con l'obiettivo di consolidare la testa della classifica e magari allungare sulla Juventus, sperando in un risultato negativo dei bianconeri nel derby delle 12.30 contro il Torino. Non sarà così facile battere la formazione ferrarese, nonostante i 46 punti che al momento separano le due squadre. La formazione di Semplici infatti, nel girone d'andata, è stata una di quelle che ha messo più in difficoltà gli azzurri, con un gol di Ghoulam nel finale a piegare le resistenze dei padroni di casa sul 3-2. L'algerino è una delle assenze che ha più pagato la capolista nel corso degli ultimi mesi, sebbene Mario Rui sia andato in crescendo nelle scorse settimane. Quella inoltre fu anche la gara in cui si infortunò per la seconda volta Milik, procurandosi la rottura del crociato del ginocchio destro, dopo il primo stop all'altro ginocchio subito nella stagione precedente. Entrambi salteranno la gara di ritorno e alcune delle partite successive, ma questo non demotiva Sarri dall'inseguire la nona vittoria consecutiva, un obiettivo che all'allenatore del Napoli è sfuggito già in due occasioni. La prima volta capitò nella stagione d'esordio alla guida degli azzurri. Dopo le difficoltà iniziali, la squadra andò in crescendo fino a fermarsi alla sconfitta di Bologna alla 15^ giornata. La settimana dopo fu invece la Roma a fermare il Napoli sullo 0-0, ma dal turno successivo gli azzurri inanellarono una serie di risultati straordinari, che permisero alla squadra di Sarri di volare in testa alla classifica con 24 punti in 8 partite. L'Atalanta la prima a cadere, il Carpi l'ultima. La gara numero 9 coincise con la trasferta in casa della Juventus e lì, una rete di Zaza a due minuti dal termine, consentì ai bianconeri di effettuare il sorpasso e interrompere la serie vincente degli avversari. Il cammino della squadra di Allegri si sarebbe poi concluso con la vittoria del tricolore.
Due volte 8
Oltre alle difficoltà presentate dalla SPAL, il Napoli avrà bisogno di vincere per riscattare la brutta figura fatta in Europa League, dove il Lipsia ha sbancato il San Paolo con un netto 3-1 e ipotecato la qualificazione agli ottavi. Sarri ha avuto tempo di riflettere sulla brutta prestazione dei suoi, divenuta quest'anno una costante in Europa, considerando anche i soli 6 punti raccolti nel girone di Champions, un raggruppamento sicuramente alla loro portata. Eppure, competizioni internazionali a parte, la parola continuità è stata la chiave dello straordinario campionato degli azzurri fin qui. 63 punti raccolti in 24 giornate, media da 2.62 a partita. Solo quattro le non vittorie, ma anche in questo caso il ruolino di marcia si è fermato a 8 successi di fila. Il secondo tentativo, poi sfuggito, di arrivare a quota 9 e migliorare il record precedentemente stabilito dallo stesso Sarri, è infatti arrivato proprio all'inizio di questa stagione. Il Napoli, come quasi tutte le big, è partita con il piede sull'acceleratore vincendo tutte le gare dei primi 8 turni, comprese la due trasferte all'Olimpico contro Lazio e Roma. Un percorso iniziato dal 3-1 esterno in casa del Verona. Poi, alla 9^ giornata, la macchina da guerra azzurra si è scontrata con l'arcigna difesa dell'Inter che ha interrotto il ciclo vincente di Mertens e compagni, ottenendo un prezioso 0-0 al San Paolo. Adesso la squadra di Sarri ha, per la terza volta, la possibilità di registrare un nuovo primato e, soprattutto, mettere un altro mattone importante sullo scudetto.