L’Inter, il Milan europeo e il duello Juventus-Napoli: rassegna stampa

Serie A
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Conclusa la settimana che ha visto le italiane impegnate in Europa si torna a parlare soltanto di Serie A. Riprende il duello tra la squadra di Allegri e quella di Sarri, Spalletti vuole ritrovare i nerazzurri mentre il Milan è atteso da quattro gare di fuoco che decideranno il futuro

L’Inter che deve ritrovarsi, il duello tra Juventus e Napoli che ricomincia, l’Arsenal prossimo avversario del Milan in Europa League e non soltanto; sono questi i temi che occupano le pagine dei quotidiani sportivi odierni. La Gazzetta dello Sport apre con un'intervista a Rafinha che dice: "Mi manda Messi". Così il brasiliano: "Leo mi ha detto: 'Vai in un grande club'. Spalletti mi sta gestendo bene, ora voglio il derby: vale Barcellona-Real e Boca-River, il mndo ne parla. Non ci manca nulla per entrare in Champions". In taglio alto l'altra milanese: "Milan-Arsenal c'è storia" ma anche "va meglio alla Lazio: Kiev". Nerazzurri protagonisti anche di spalla, sulla destra in vista della sfida contro il Benevento: "Vietato fallire - si legge - torna Icardi in panchina".

Verso Juve-Atalanta in attesa dello scontro diretto

Passando poi alla prima del quotidiano torinese Tuttosport si anticipa la sfida tra Juventus e Atalanta - in programma domenica all’Allianz Stadium - affrontandola dal punto di vista degli "aspiranti rottamatori". Caldara e Spinazzola sono destinati a diventare il futuro bianconero e a prendere così il posto di Barzagli e di Asamoah: "Domani avversari con l’Atalanta, da luglio rinforzi per la Juve - si legge - con Rugani formeranno la difesa del futuro ma prima dovranno spostare le colonne di oggi. Intanto Pjanic lancia Dybala: 'Paulo, ti lascio tirare le punizioni'". Di spalla la sfida tra Arsenal e Milan che è quasi come la Champions mentre in taglio alto si parla anche della terapia Mazzarri per togliere la paura al Torino e si torna poi sulle ultime trattative di mercato che hanno visto protagonisti Politano e Caprari a gennaio: intervista all’agente Davide Lippi. Il Corriere dello Sport si concentra proprio sul testa a testa tra Napoli e Juventus. Chi vincerà lo scudetto? Secondo il quotidiano romano, "Sarri ce la farà perché tutta la squadra è cresciuta molto, Zielinski è l’uomo in più e Milik che sta tornando". Dall’altra parte vincerà la Juve con Allegri che "si ripeterà perché ha maggiore qualità, avrà un super Dybala e giocherà in casa lo scontro diretto". In attesa del verdetto del campo in taglio alto si parla anche di Milan e di Gattuso, con il futuro che si deciderà nei prossimi 12 giorni quando i rossoneri affronteranno Roma, Lazio, Inter e Arsenal. In taglio basso le parole di Spalletti alla vigilia del Benevento che vuole vedere ripartire la sua Inter.

Le prime all’estero

Un po’ di Italia anche all’estero con la sfida tra Conte e il suo Chelsea al Manchester United di Mourinho. In particolare, sul Mirror Sport, si torna sul tema più caldo della sfida, ovvero quello che vede protagonisti proprio gli allenatori che nei mesi scorsi si sono affrontati a viso aperto in più occasioni. In conferenza stampa, alla vigilia nessuna parola di nessun genere tra i due, come viene sottolineato dallo stesso quotidiano. Spazio anche alle vicende che riguardano Pep Guardiola, sul Mirror ma anche sul Sun: Arsene Wenger ha detto che "il successo del Manchester City non è dovuto all’allenatore ma alle cifre che il club spende", riporta il quotidiano inglese. Di spalla, sulla sinistra, spazio anche al futuro di Paul Pogba che Mourinho starebbe cercando di recuperare. Passando poi in Spagna, ampio spazio viene dedicato alla vicenda Bale che nelle ultime ore sta accendendo la casa blanca. Il gallese se ne andrà fine stagione? Troppo presto per capirlo, intanto contro l’Alaves l’attaccante avrà l’occasione di tornare al centro dei piani del suo allenatore. Chi potrebbe invece partire è Fernando Torres, corteggiato dalla Cina. Infine, AS si concentra sul "mister cartellino" Sergio Ramos, che ha totalizzato il maggior numero di espulsioni e di ammonizioni della storia della Liga, poi Mundo Deportivo si occupa principalmente delle vicende di casa Barcellona dove sarebbe arrivata l’ora di Dembélé: "Il francese potrebbe diventare protagonista della gara contro il Girona al Camp Nou - scrive - con Valverde che lo vede pronto".