Spal, Semplici: "E’ cambiata la nostra mentalità. Sassuolo? Forte, ma non abituato a lottare per la salvezza"
Serie ALe parole in conferenza stampa dell’allenatore biancazzurro in vista dello scontro diretto contro il Sassuolo: "Loro sono una squadra forte, ma non sono abituati a lottare per la salvezza e questo potrebbe influire. Anche un pareggio sarebbe un risultato positivo"
SASSUOLO-SPAL, LE PROBABILI FORMAZIONI
23 punti per la Spal, gli stessi del Sassuolo. Vero e proprio scontro diretto per la salvezza al Mapei Stadium, con la squadra di Leonardo Semplici che vuole dare seguito all’ultimo periodo più che positivo e continuare a fare punti dopo le due vittorie consecutive in campionato contro Crotone e Bologna. Contro la squadra di Iachini – che non centra una vittoria dallo scorso 23 dicembre - Antenucci e compagni saranno chiamati ad una prova di maturità- Lo sa bene Semplici, che in conferenza stampa ha messo in guardia i suoi. "Siamo reduci da settimane positive e vogliamo far sì che il clima che si è creato possa rimanere intatto – ha detto l’allenatore della Spal -, vogliamo fare risultato ma sappiamo che ci troveremo di fronte una squadra di grande spessore. Dovremo stare attenti ed avere grande rispetto dell’avversario, loro non erano certamente partiti per fare questo tipo di campionato avendo uno zoccolo duro che da anni stava ottenendo risultati importanti. Ora sono in difficoltà e questa situazione per loro non è abituale, credo che a livello mentale la loro difficoltà sia proprio quella di non saper affrontare situazioni come la corsa salvezza. Ma hanno giocatori in grado di riaccendere la luce e mettere in difficoltà chiunque, per questo dovremo dare il massimo".
E’ cambiata la nostra mentalità, accetterei anche un pareggio
Dopo una prima parte di girone di ritorno parecchio complicata, la Spal è pian piano risalita attestandosi attualmente al quartultimo posto in classifica. Merito, secondo Semplici, anche di un cambio di mentalità: "Sì, l’aspetto mentale è mutato nelle ultime settimane. Abbiamo avuto gare dure all’inizio del girone di ritorno, quindi alcune partite potevano essere condizionate. Ma poi abbiamo trovato grinta e unità, così da creare un percorso basato sulla continuità. Stiamo anche dimostrando una spregiudicatezza che ci permette di interpretare meglio le partite, quindi dobbiamo andare avanti su questa strada. Cosa penserei di un pareggio col Sassuolo? Noi vogliamo fare una grande partita, ma penso che un pareggio sarebbe comunque un risultato positivo". E in chiusura inevitabile un commento sulla tragedia che ha colpito il mondo del calcio, la scomparsa di Davide Astori: "Un ragazzo di 30 anni che se ne va via così è un dramma. Personalmente non lo conoscevo – ha concluso Semplici -, ma ne ho sempre sentito parlare benissimo sia come sportivo che come uomo. Era un vero capitano, in campo e fuori. Spero che tutti stiano vicino alla famiglia che sta vivendo un momento di disperazione".