Non hanno svolto la sessione di oggi con i compagni sia Andrea Poli che Angelo Da Costa e Riccardo Orsolini, tutti e tre alle prese con i rispettivi lavori differenziati. A parte anche il giocatore rientrato nelle score ore dal ritiro della sua nazionale
Ancora in campo per un’altra seduta in vista della ripresa del campionato di Serie A, altre due sedute di allenamento in programma quest’oggi per i rossoblù di Roberto Donadoni. In vista della gara che vedrà la squadra impegnata contro la Roma alla ripresa e senza i compagni impegnati in Nazionale, il gruppo si è ritrovato sotto gli occhi dell’allenatore e del suo staff tecnico per una doppia sessione di allenamento - come riporta lo stesso Bologna attraverso i suoi canali ufficiali. Al mattino, si legge, il gruppo di Donadoni ha svolto in campo una serie di esercitazioni tecniche mentre per quello che riguarda il pomeriggio i calciatori si sono dedicati a un lavoro atletico in palestra. Non hanno svolto la sessione di oggi con i compagni sia Andrea Poli che Angelo Da Costa e Riccardo Orsolini, tutti e tre alle prese con i rispettivi lavori differenziati studiati in base ai loro infortuni; soltanto terapie invece per Emil Krafth, che nelle scorse ore era rientrato dal ritiro della sua nazionale per un problema fisico che gli ha impedito di tornare in campo normalmente oggi.
Le sue condizioni verranno valutate meglio nei prossimi giorni per capire se il calciatore potrà recuperare in tempo per la Roma. Gli allenamenti della squadra verso Bologna-Roma, si legge ancora sul sito, riprenderanno nella giornata di lunedì, con una seduta a porte aperte alle 14:30 al centro tecnico Niccolò Galli. Da capire inoltre se anche conto i giallorossi si potrà vedere lo stesso modulo schierato con la Lazio, per una squadra che Donadoni in più occasioni ha cambiato e rivoluzionato. Davanti, poi, tornerà Destro per affrontare la sua ex squadra o le caratteristiche di Palacio serviranno ancora di più come accaduto a Roma? C’è curiosità anche intorno al nome di Santurro, a cui sarà affidata la porta: dopo le parole di incoraggiamento di Di Vaio (“È un ragazzo serio, un esempio per tutti a Casteldebole per il suo lavoro quotidiano: il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via. Si è meritato il rinnovo del contratto e contro la Roma avrà la sua occasione. Peccato solo non giocare già domenica”) tocca al terzo portiere fare la sua parte.