Il Milan cerca conferme dopo i primi test effettuati a Milano, che hanno escluso una nuova rottura del crociato dopo quella subita a settembre. Ma Andrea Conti partirà per gli Stati Uniti per sottoporsi a una visita specializzata dal dottor Fu, lo stesso che operò Ibrahimovic
Sembrava a un passo dal rientro Andrea Conti, tornato ad allenarsi regolarmente dopo il grave infortunio subito a metà settembre. Per lui appena due presenze in Serie A con la maglia del Milan, nelle prime due giornate di questo campionato contro Crotone e Cagliari. Poi il lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Cinque mesi dopo un nuovo infortunio per l'esterno ex Atalanta, che ha subito spaventato il Milan e lo staff di Rino Gattuso. I primi test a cui il calciatore è stato sottoposto, però, hanno fatto tirare un sospiro di sollievo al Milan: gli esami hanno infatti escluso una nuova frattura del legamento crociato. Solo “un importante trauma distorsivo al compartimento laterale del ginocchio, la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni", ha annunciato la stessa società rossonera sul proprio sito ufficiale.
Visita negli Stati Uniti
Ma la prudenza non è mai troppa, il Milan vuole escludere con certezza massima la nuova rottura del legamento crociato anteriore. Per questo motivo, Andrea Conti, partirà per Pittsburgh, negli Stati Uniti. Nella giornata di domani, infatti, è in programma una nuova visita specialistica con il dottor Freddy Fu. Quest'ultimo è un chirurgo di fama internazionale, che recentemente ha operato anche Zlatan Ibrahimovic dopo i problemi avuti con il Manchester United. Il Milan vuole avere così la conferma che il crociato del suo esterno non ha subito ulteriori danni dopo il primo infortunio a settembre, come evidenziato già dai primi test svolti a Milano. Toccata e fuga negli Stati Uniti, Conti tornerà in Italia già sabato. Si spera con buone notizie.