Atalanta-Udinese, Gasperini: "Dovremo giocare molto bene"
Serie AL’allenatore in conferenza stampa: "Domani abbiamo l'occasione per sfatare questo tabù. Dobbiamo giocare come con l'Everton o con il Lione perché partite come questa ci possono portare in Europa. Avremo delle assenze, ma non dobbiamo soffermarci su questo"
Anche l’Atalanta di Gian Piero Gasperini torna in campo per prolungare la striscia positiva iniziata con il successo contro l’Hellas Vernoa prima della sosta. L’appuntamento è fissato con l’Udinese, con i nerazzurri pronti a conquistare nuovi punti nella loro corsa all’Europa. Alla vigilia della sfida, dopo una settimana di lavoro intenso insieme ai suoi calciatori, Gian Piero Gasperini ha presentato la partita in conferenza stampa, iniziando però con un doveroso ricordo di Emiliano Mondonico - scomparso ieri. "La sua perdita ci fa male. Ogni volta che lo incontravo, mi accorgevo del suo attaccamento all'Atalanta. Queste persone lasciano un ricordo importante in tutti e alla fine non muoiono mai: le emozioni che hanno regalato restano per sempre", ha detto l’allenatore.
Passando poi a parlare della partita, Gasperini ha aggiunto: "L’Udinese è un'ottima squadra, con giocatori forti. Per superarla bisognerà giocare molto bene. In questi due anni abbiamo raccolto poco rispetto alle prestazioni fatte: domani abbiamo l'occasione per sfatare questo tabù. Dobbiamo giocare come con l'Everton o con il Lione perché partite come questa ci possono portare in Europa. Avremo delle assenze, ma non dobbiamo soffermarci su questo, ma pensare a questa che per noi è una partita molto importante. Ci aspetta un finale di stagione combattuto: abbiamo sempre detto che avremmo voluto arrivare a questo punto della stagione ancora in corsa e ora ce la giochiamo, sapendo che se facciamo bene noi, le altre non ci possono prendere. I tanti infortuni? L’anomalia sono stati gli otto mesi prima senza infortuni particolari, a questo giro le Nazionali sono stati devastanti per noi. Oltre a Spinazzola e Ilicic c’è anche Berisha che non sta benissimo per una botta presa a Verona e con l’Albania non ha giocato. Per Spinazzola è una cosa un po’ più lunga, per Ilicic difficile il recupero per martedì. Gomez ha avuto qualche problema ma si è allenato, per Petagna è qualcosa che si trascina da tempo. Caldara? Non so se sarà pronto già per la Sampdoria".