Atalanta-Frosinone, Gasperini: "Attenzione e umiltà, voglio i tre punti"
Serie ALe parole in conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro, che in vista dell’esordio in campionato contro il Frosinone pensa a un unico risultato: "La prima partita è sempre particolare, ma voglio iniziare nel migliore dei modi e vincere. Ilicic un’assenza pesante, devo ancora decidere la formazione"
Partire al meglio per invertire una rotta negativa che ha visto l’Atalanta sempre sconfitta all’esordio in Serie A negli ultimi tre anni. Un solo obiettivo per Gian Piero Gasperini, che questa volta vuole iniziare con il piede giusto. L’occasione, per i nerazzurri, arriverà lunedì 20 agosto, alle ore 20:30, nel monday night dello stadio Atleti Azzurri d’Italia, dove contro il Frosinone andrà in scena il primo posticipo di questo campionato. Una gara insidiosa ma da non sbagliare assolutamente per Gasperini, che in conferenza stampa ha voluto mettere in guardia i suoi: "Sappiamo che la prima partita è sempre particolare – ha esordito l’allenatore dell’Atalanta – ci sono tante incognite ma noi vogliamo soltanto vincere per iniziare la stagione nel migliore dei modi. Sarà fondamentale l’umiltà, mi andrebbe bene anche l’1-0".
Le scelte di formazione
Nella sfida alla squadra neopromossa allenata da Moreno Longo, Gian Piero Gasperini sarà costretto a fare qualche rinuncia. Out Ilicic a causa di un problema ai denti, non sarà della partita nemmeno Palomino, che ha rimediato un infortunio nell’ultim’ora. "Quella di Ilicic è un’assenza pesante – ha ammesso Gasperini – e speriamo possa tornare al più presto -, non ci saranno nemmeno Tumminello e Varnier, oltre a Palomino che non sarà convocato per un problema fisico. Rigoni non l’ho ancora visto, è in Russia e sarà con noi martedì. Chi gioca in porta? Abbiamo due titolari, con il Frosinone tocca a Gollini, poi vedremo. In attacco non dico chi scenderà in campo tra Barrow e Zapata: il reparto è composto da loro e da Gomez, ma la formazione la deciderò domani".
Obiettivo Europa
In chiusura anche uno sguardo all’Europa League, dopo aver superato nei preliminari Hapoel Haifa e FK Sarajevo l’Atalanta dovrà vedersela con il Copenaghen per accedere alla fase a gironi: "Abbiamo tanti impegni ravvicinati ma è quello che volevamo. Questo ci dà tante motivazioni, l’Europa è qualcosa di fondamentale sia adesso che in prospettiva perché la qualificazione comporterebbe un cambiamento decisivo per il resto della stagione. Con il Copenaghen sarà determinante la seconda sfida in trasferta. Puntiamo a qualificarci anche quest’anno – ha concluso Gasperini -, anche se in campionato la concorrenza è aumentata. Come noi ci sono altre sei o sette squadre che possono puntare all’Europa, quindi speriamo che qualcuna da queste perda qualche punto strada facendo".