Il capitano della Dea (con fascia personalizzata…), trascinatore assoluto, regala ai nerazzurri un debutto in campionato con vittoria che mancava da dieci anni. Due gol e due assist per il Papu, Frosinone pericoloso in una sola occasione
SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA
ATALANTA-FROSINONE 4-0
14' e 92' Gomez, 48' Hateboer, 61' Pasalic
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (75' Castagne); Pasalic (80' Pessina); Barrow (55' Zapata), Gomez. All: Gasperini
Frosinone (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Krajnc; Zampano, Chibsah, Maiello (62' Soddimo), Halfredsson, Molinaro; Ciano (80' Pinamonti), Perica (80' Matarese). All: Longo
Ammoniti: Perica, Goldaniga
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Twitter“📸 Tutto pronto nello spogliatoio giallazzurro #noisiamoilfrosinone”L'Atalanta ha perso alla prima giornata in tutti gli ultimi tre campionati di Serie A, gli ultimi due in gare casalinghe. In generale l’Atalanta non vince in un match d’esordio di Serie A da agosto 2008, contro il Siena: da allora sei sconfitte e due pareggi. In tre degli ultimi quattro esordi di campionato gli atalantini non hanno trovato la via del gol; fa eccezione la sconfitta per 3-4 contro la Lazio nell’agosto 2016. Inoltre la squadra bergamasca ha vinto solo in uno dei tre esordi in Serie A contro una neopromossa (1N, 1P), nell’ottobre 1940 contro il Livorno. Come nel 2015/16, la prima gara in trasferta del Frosinone in Serie A è a Bergamo contro l'Atalanta: nel 2015, alla seconda giornata di quel campionato, vinse la Dea 2-0. Tra Serie A e Serie B il Frosinone ha vinto tre degli ultimi quattro incontri alla prima giornata di campionato; la rimanente gara è stata una sconfitta, nel debutto assoluto dei ciociari nella massima serie, nell’agosto 2015 contro il Torino.
STATO DI FORMA
La squadra di Gasperini è rimasta imbattuta in sette delle nove partite casalinghe disputate in Serie A nel 2018 (4V, 3N). L'Atalanta ha subito esattamente un gol in tutte le ultime cinque gare disputate in Serie A. Il Frosinone non ha trovato il gol in sei delle ultime nove partite giocate in Serie A. Il Frosinone ha vinto in tre delle ultime quattro trasferte di regular season in Serie B (1P).
STATISTICHE GENERALI
Tutte le ultime 10 reti dell'Atalanta in Serie A sono arrivate su azione. La squadra di Gasperini ha registrato la seconda miglior difesa nel 2018 in Serie A: 14 gol subiti nel parziale, solo la Juventus ha fatto meglio (nove). L’Atalanta è stata la squadra che ha toccato più palloni in area avversaria nello scorso campionato, in media 28 ad incontro. 10 delle 39 reti subite dall’Atalanta nella Serie A 2017/18 sono state da fuori area: il 26%, la percentuale più alta nello scorso torneo. Il Frosinone invece è la formazione che ha segnato più gol da fuori area (17) nello scorso campionato di Serie B (compresi play-off). L’Atalanta è la squadra che ha vinto più duelli nello scorso campionato (in media 58 a partita). Il Frosinone ha perso 23 delle 38 partite giocate nell’unica stagione disputata in Serie A - nel 2015/16, almeno tre in più di ogni altra squadra in quel torneo.
FOCUS GIOCATORI
Alejandro Gómez, in gol nell'unica sfida casalinga giocata contro il Frosinone (nel 2015) non ha ancora segnato all'Atleti Azzurri d'Italia in Serie A nell'anno solare 2018. Il Papu ha creato 95 occasioni per i compagni, meno solo di Insigne, nella scorsa Serie A ed è anche secondo nella graduatoria dei dribbling riusciti (105) dello scorso campionato, dietro solo a Douglas Costa (106). Nove delle 11 reti di Duván Zapata nello scorso campionato sono state segnate nei secondi tempi, incluse tutte le ultime sette. Potrebbe esordire con i nerazzurri in Serie A Mario Pasalic: nel 2016/17 ha segnato cinque gol nella massima serie con la maglia del Milan. Tra i centrocampisti con almeno 30 presenze nello scorso campionato, Josip Ilicic è quello con la miglior media minuti/gol (una rete ogni 182 minuti giocati).
Inizia nel segno del Papu Gomez il campionato dell’Atalanta, vittoriosa in casa contro il neopromosso Frosinone nel Monday night della prima giornata. 4-0 il finale, con Gomez protagonista dei gol che sbloccano e chiudono il match, e degli assist, per Hateboer e per Pasalic. Dopo tre stagioni in cui avevano steccato alla prima, dunque, i nerazzurri di Gasperini trovano il successo all'esordio in campionato (risultato che più in generale mancava da 10 anni). Niente da fare per il Frosinone, invece, che non riesce a eguagliare Parma ed Empoli, le altre due neopromosse imbattute al debutto.
Papu-gol e Papu-assistman dicevamo, ma anche Papu capitano “ribelle”: dopo De Rossi anche lui ha “dribblato” le disposizioni della Lega che vietano le fasce personalizzate a lui tanto care (regola che non gli era mai andata giù) indossandone una dedicata alla figlia ed esibendosi addirittura in una finta con cui ha spiazzato tutti. Nello spogliatoio, prima della partita, la fascia pronta da indossare accanto alla sua maglia e al gagliardetto era infatti quella della Lega… Colpa della misura standard delle fasce “obbligatorie” (troppo grandi per il bicipite del Papu) come afferma lui?
La partita: Papu fa doppia coppia
La prima emozione del match, dopo una lunga fase di studio in cui l’Atalanta fa girare palla a ritmo blando, la riserva il Frosinone all’11°: ripartenza veloce e palo di Ciano al primo affondo, dopo aver superato due avversari. Lo spavento risveglia i nerazzurri, che in 3’ confezionano il gol del vantaggio: Gomez scavalca con un tocco morbido Sportiello, dopo essere stato imbeccato da un illuminante passaggio di Toloi a tagliare l’area del Frosinone. Al 30’ i due si ripetono: Toloi, partita sontuosa la sua, ruba palla in anticipo e poi, da assistman ormai navigato, serve ancora il Papu che incrocia mandando di poco fuori.
Ci prova anche Barrow (inizialmente preferito a Zapata), in quello che è un monologo nerazzurro, ma per il raddoppio atalantino bisogna attendere il rientro dagli spogliatoio dopo l’intervallo: passano 3’ e Gomez inventa dalla sinistra, scodellando sul palo lontano una palla che un instancabile Hateboer colpisce al volo per il 2-0. Primo gol in A per lui, dopo che aveva trovato la rete nel preliminare di Europa League, e a imitarlo poco dopo è Pasalic, anche lui già a segno nel 4-1 all’Hapoel Haifa. Ancora un assist dalla sinistra di Gomez, scatenato, e palla da spingere in rete da due passi. Il tutto prima del 4-0 finale, nel recupero, segnato - indovinate un po'? - dal solito Papu, che con un’azione personale chiusa con un bel tiro a giro si regala un’ulteriore gioia. Il modo migliore per affrontare il playoff di Europa League contro il Copenaghen, in programma giovedì.
