Un lampo di Cutrone allo scadere, su assist di Higuain, decide l'anticipo della terza giornata di Serie A. Roma sconfitta a San Siro dopo aver pareggiato con Fazio la rete con cui Kessie aveva portato in vantaggio i rossoneri. Nel secondo tempo il Var annulla due gol, uno al Pipita e uno a Nzonzi
MILAN-ROMA 2-1
40' Kessie (M), 59' Fazio (R), 95' Cutrone (M)
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (76' Laxalt); Kessie, Biglia, Bonaventura (84' Cutrone); Suso, Higuain, Calhanoglu (81' Castillejo). All. Gattuso
Roma (3-4-3): Olsen; Manolas, Fazio, Marcano (46' El Shaarawy); Karsdorp (77' Santon), De Rossi, Nzonzi, Kolarov; Schick, Dzeko, Pastore (68' Cristante). All. Di Francesco
Ammoniti: Cristante e De Rossi (R)
La Roma non subiva gol in trasferta in Serie A dallo scorso marzo, contro il Bologna.
Quello di Patrik Schick al 35' è stato il primo tiro nello specchio della Roma in questa partita.
Squadre accorte, cercano di fare possesso palla. Nei primi 5' si è visto solo un tentativo di verticalizzazione, da parte del Milan, in cerca di Higuain che però è scattato oltre la linea della metà campo: fuorigioco.
Ci siamo, l'arbitro Guida ha fischiato il calcio d'inizio: il Milan attacca da destra a sinistra in maglia rossonera. La Roma, come detto, inaugura la divisa gialla (maglia e pantaloncini) con calzettoni rossi. Sugli spalti, un sorridente Kakà assiste alla partita.
Piove su Milano. Gattuso mette le gomme da bagnato e conferma Musacchio: come ha spiegato, Caldara sta studiando per poter debuttare nella difesa a 4 rossonera. Per il momento, al fianco di capitan Romagnoli c'è l'argentino. La formazione di Napoli è stata confermata per 10/11: unico cambio Calhanoglu al posto di Borini, che al San Paolo ha fornito l'assisto per il gol del vantaggio a Bonaventura.
Primi tre punti in campionato per il Milan di Gattuso, che può festeggiare una vittoria arrivata da un suo cambio nel finale. L'inserimento di Cutrone al posto di Bonaventura, all'84°, si rivela decisivo quando al 95° il giovane bomber viene ispirato da un assist di Higuain e batte Olsen. Partita vivace e ricca di occasioni, prevalentemente create dai padroni di casa che passano in vantaggio nel finale del primo tempo con Kessie. Nella ripresa un errore di Calabria mette Fazio nelle condizioni di pareggiare. Il Milan non si abbatte (dimostrando di aver imparato la lezione di Napoli) e nel giro di pochi secondi Higuain segna il suo primo gol in rossonero al Meazza, ma il Var glielo annulla rilevando una posizione di fuorigioco. Nzonzi riceverà lo stesso trattamento, ma per un tocco di mano. Nei minuti di recupero però il Pipita si trasforma in assist-man e serve il numero 63 che è lucido e freddo nel superare il portiere della Roma. Il Milan può far festa: se al San Paolo si era spenta la luce, a San Siro Cutrone l'ha riaccesa.