Arbitri, Nicchi: "Basta lamentarsi, la Var c'è e va usata al massimo"

Serie A

Il presidente dell'Aia sulle polemiche degli ultimi giorni, in particolare dopo Fiorentina-Atalanta: "Gli arbitri stanno applicando il protocollo nel miglior modo possibile,  ma ogni tanto qualcuno non si avvale della tecnologia. Chi non si attiene ai regolamenti va in panchina"

RIGORE FIORENTINA, BOCCIATO IL VAR

L'ATTACCO DI GASPERINI E PERCASSI, LA REPLICA VIOLA

Bisogna cominciare a parlare sempre meno della Var, uno strumento tecnologico molto utile voluto da tutti e ben applicato sul quale comunque ci sono delle cose da migliorare. Il protocollo è quello approvato l'anno scorso, gli arbitri lo stanno applicando. Poi ogni tanto qualcuno sorprendentemente non se ne avvale ma di questo si occuperà Rizzoli": così il presidente Aia, Marcello Nicchi, ai microfoni di Gr Parlamento. "Lo strumento c'è - ha aggiunto - e va utilizzato al massimo così le discussioni sono al minimo. Chi non si attiene ai regolamenti va in panchina, non è unproblema". 

"Stop lamentele"

"Bisogna smettere di lamentarsi – ha sottolineato Nicchi - la Var funziona, se poi ogni volta che accade un episodio si vuole smontare tutto siamo fuori dal mondo. E' uno strumento importante che tutti ci invidiano. Se si pontifica su un episodio allora non è cambiato niente e mi chiedo cosa l'abbiamo messa a fare. Quando qualcosa che si può correggere non viene corretto è lavoro del designatore che non riaccada".