Nel 2015 pubblicò sui social i dati di Maxi Lopez: chiesti 4 mesi di carcere per Wanda Nara

Serie A

La donna, attualmente moglie e agente di Mauro Icardi, tre anni fa pubblicò sui social numero di telefono e indirizzo mail dell’ex marito Maxi Lopez. A fine mese arriverà la sentenza, l’accusa chiede quattro mesi

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Giorni di avvicinamento al derby molto movimentati, per Mauro Icardi e Wanda Nara. La moglie e agente del capitano dell’Inter, infatti, rischia di finire in carcere per aver diffuso a mezzo social via Facebook e Twitter il numero di telefono e l’indirizzo di posta elettronica dell’ex marito Maxi Lopez. La vicenda risale a tre anni fa e il processo è in corso, con l’argentino che si è costituito come parte civile chiedendo un risarcimento per i danni e ha reso dichiarazione nel processo lo scorso marzo. Nell’udienza che si è tenuta oggi a Milano, l’accusa ha chiesto quattro mesi con la concessione di attenuanti generiche per i danni procurati al giocatore nella sessione di calciomercato. Wanda Nara peraltro non si è presentata all’interrogatorio previsto. L’avvocato difensore, Giuseppe Di Carlo, sostiene la tesi dell’impossibilità di ricondurre direttamente la responsabilità del post alla donna e che da quest’ultimo sia derivato un grave danno per il suo ex marito. Per queste ragioni, la difesa chiede quindi l’assoluzione completa. La lettura dell’udienza è prevista per il prossimo 29 ottobre. Resta da comprendere come evolverà il processo, ma di certo la vicenda è molto delicata.