Napoli, Hamsik: "Tornerò per i saluti. Insigne è il capitano perfetto"

Serie A

Lo slovacco saluta il Napoli da Bratislava: "Per me è stato più facile scrivere ai tifosi, lo sapete tutti che sono di poche parole. Ci sono voluti due o tre giorni per fare quella lettera. Ma tornerò per i saluti e farò questo giro di campo. Lascio la fascia a Insigne, è il capitano perfetto e gli auguro di battere il mio record di presenze. Ricordi? I più belli la Coppa Italia e la qualificazione in Champions, l'unico rammarico è lo scudetto"

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Hamsik ha salutato il Napoli dopo quasi 12 anni, ad attenderlo ci sono la Cina e il Dalian. Lo slovacco ha lasciato in silenzio, con poche parole e una lettera, e ha voluto spiegare il tutto a cose già fatte in una conferenza stampa organizzata a Bratislava. Queste le sue parole rilasciate a Sky Sport: "Quando ho saputo dell'interesse del Dalian mi sono subito messo in contatto con Carrasco – ha dichiarato lo slovacco – Andrò a Shangai per allenarmi in vista dell'inizio del campionato. L'addio? Per me è stato più semplice scriverlo, sapete tutti che sono di poche parole. Mi ci sono voluti due o tre giorni senza dormire per scrivere quel testo. Sono orgoglioso di essere stato parte di questa famiglia, spero di piangere quando tornerò a Napoli e mi farò questo giro di campo come si deve. Lascio la fascia di capitano a Insigne, è il calciatore giusto per ricoprire questo ruolo e gli auguro di poter battere il mio record di presenze".

"L'unico rammarico è lo scudetto"

Dopo 12 anni, Marek Hamsik porta dentro di sé tanti ricordi: "Il primo è sicuramente la Coppa Italia vinta dopo 25 anni, non si può dimenticare – prosegue – Ma ricordo con piacere anche la prima qualificazione in Champions League. È mancato lo scudetto per la forza della Juventus, è l'unico mio rammarico. Non ho cercato mai di cambiare squadra perché a Napoli mi sentivo felice e importante".