L’allenatore del Parma ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria sul Genoa: “Allo stadio si respirava un’aria diversa, il pubblico ci ha spinto alla vittoria”. Poi scherza sull’occasione divorata da Gervinho nei minuti di recupero: “Forse voleva superare il proprio record”
Torna alla vittoria il Parma, lo fa battendo di misura al Tardini il Genoa. Decisiva la rete nella ripresa di Kucka, che ha riportato al successo la sua squadra a sette partite di distanza dall’ultima volta (1-2 a Udine lo scorso 19 gennaio). Adesso Inglese e compagni si trovano a quota 33 punti in classifica, ad un passo dal traguardo salvezza: “Si respirava un’aria diversa, il pubblico ci ha dato una grossa mano, ci ha spinto alla vittoria” Così ha commentato Roberto D’Aversa ai microfoni di Sky Sport nel post gara. Poi anche una battuta su Gervinho, che ha fallito il contropiede che avrebbe potuto chiudere i conti in pieno recupero: “Gli ho detto che, se il Genoa avesse pareggiato, non gli sarebbe andata bene – ha scherzato l’allenatore del Parma – Rigoni e Inglese mi avrebbero aiutato. Quando ha stoppato la palla ha perso di vista i propri compagni, ha pensato solo a saltare il portiere. Forse voleva superare il proprio record ma credo nella sua buonafede.
“Schiappacasse troverà spazio”
Novanta minuti combattuti, in cui il vantaggio è maturato a meno di quindici minuti dal fischio finale: “Nel secondo tempo abbiamo avuto un momento di difficoltà e ci siamo allungati troppo – ha continuato D’Aversa – per questo ho preferito togliere Scozzarella, che non si era allenato e che era stanco, per mettere un giocatore più di gamba come Biabiany, che avrebbe dovuto marcare Bessa. Il secondo cambio è stato forzato perché Dimarco aveva i crampi mentre Bastoni ci serviva nel gioco aereo. Schiappacasse? Mi dispiace, l'ho fatto riscaldare sin dall'inizio del secondo tempo perché ha qualità importanti ma ho dovuto fare delle scelte. Di sicuro troverà spazio e si toglierà delle soddisfazioni".