Inter-Roma, Spalletti: "Pari giusto, potevamo fare meglio. Perisic alza il nostro livello"

Serie A
(lapresse)

L'allenatore nerazzurro dopo l'1-1 contro la Roma: "Risultato giusto, abbiamo creato tanto ma lasciato anche molti spazi. In generale potevamo fare di più. Perisic? Alza il livello generale, la squadra ha bisogno di lui". Battuta sul momento del nostro calcio: "Sta bene, ci sono allenatori giovani con idee. L'importante è che si segua un percorso"

INTER-ROMA 1-1: GOL E HIGHLIGHTS

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1-1 contro la Roma: l’Inter conquista un buon punto contro una big del campionato utile a consolidare il terzo posto. Un risultato giusto, secondo la lettura di Luciano Spalletti: “Ci sono state occasioni per noi, ma abbiamo anche lasciato spazi alla Roma - ha spiegato nel post partita - Non siamo stati bravi spesso ad attaccare e a rimanere in ordine. Va bene come risultato, soprattutto dopo che eravamo passati in svantaggio. Loro si sono abbassati, ci hanno lasciato il giro palla. La Roma ha giocatori con caratteristiche particolari, nel secondo tempo siamo stati più ordinati e abbiamo avuto più pazienza. Il rischio è che per pareggiare vai a rischiare troppo, facendo confusione ed esponendoti ai contropiede. Non l’abbiamo fatto e abbiamo scavato lo spazio per pareggiare. In generale, comunque, si poteva fare di più: abbiamo sbagliato troppi palloni facili”. Perisic in gol, nonostante un primo tempo in ombra: “A volte interpreta così le partite. Ha delle letture particolari, è una cosa soggettiva. È un calciatore che fa comodo: rientra, alza il livello generale della squadra. La squadra ha bisogno di uno come lui”.

"Il calcio italiano sta bene"

Spalletti ha poi parlato di cosa serve per poter essere più efficaci e pericolosi: “Bisogna giocare al meglio sugli esterni - ha spiegato - Occupando tutti gli spazi. E bisogna avere più velocità e qualità in mezzo al campo, soprattutto sulla trequarti di campo”. Sul lavoro di D’Ambrosio e Politano sulla fascia, poi: “D’Ambrosio doveva fare più il guardiano, lasciando Politano all’uno contro uno. Invece spesso a inizio gara si è alzato e Politano è stato costretto ad accentrarsi. Nel secondo tempo invece ha giocato più da mediano destro, lasciando spazio sull’esterno a Matteo”. Una battuta finale sul momento del nostro calcio, oggi che le squadre in corsa per la Champions hanno quasi tutte meno punti rispetto alla scorsa stagione: “Il nostro calcio sta abbastanza bene, secondo me. I risultati dipendono spesso anche dal momento in cui si incontrano alcune squadre o si affrontano determinate competizioni. Per esempio noi non eravamo in condizione contro l’Eintracht. Il nostro calcio comunque credo stia bene: ci sono allenatori giovani molto forti  e con idee molto precise. Poi si può vincere e perdere in tanti modi, ma la professionalità sta nell'avere un percorso da seguire”, ha concluso Spalletti.