Spalletti dopo Inter-Juve: "Futuro? Decide il club, ma resterei per 100 anni"

Serie A
(getty)

L'allenatore nerazzurro dopo l'1-1 con la Juve: "Siamo in un periodo in cui la squadra si è resa conto di avere qualità, mettendo in pratica quello che ha imparato. Siamo stati padroni nel primo tempo, poi serviva più maturità". Sul futuro: "Rimarrei all'Inter per 100 anni perché è un bel club, ma rispetto quanto deciderà la società"

INTER-JUVE 1-1: GOL E HIGHLIGHTS

IL FANTASTICO GOL DI NAINGGOLAN. FOTO

Dopo il pareggio contro la Roma, l’Inter si prende anche l’1-1 nel big match della 34^ di Serie A contro la Juventus. Nerazzurri avanti con Nainggolan, ripresi poi da Cristiano Ronaldo. Un punto che tiene le rivali per la Champions ancora a distanza di sicurezza: “Secondo me abbiamo fatto una buona partita - ha detto Luciano Spalletti nel post - Siamo in un periodo dove la squadra si è resa conto di avere certe caratteristiche e qualità, mettendo in pratica quello che ha imparato. È chiaro che ci sono dei momenti in cui abbassiamo la qualità e sentiamo la fatica, quindi bisogna fare blocco davanti all'area di rigore. Ma non siamo bravissimi nelle coperture in fase difensiva, anche se gli spazi sono stretti”. Qualche rammarico per le occasioni non sfruttate: “Nel primo tempo avevamo prodotto una padronanza netta dal punto di vista territoriale - ha aggiunto l’allenatore nerazzurro - Siamo arrivati a essere insidiosi in diverse situazioni. Ma fare gol non è mai facile, quindi c'era da mantenere la stessa qualità del palleggio. Nella ripresa non ce l'abbiamo fatta, loro sono stati più aggressivi e noi meno qualitativi: abbiamo perso qualche pallone di troppo. Dobbiamo essere più maturi, più equilibrati, e spingere sull'acceleratore perché il nostro calcio è questo. Le nostre caratteristiche sono quelle di giocare, al minimo spazio hanno messo a posto la gara”.

"Rimarrei qui per 100 anni"

Vecino da trequartista ha dato buoni segnali: “Sono d’accordo - ha proseguito Spalletti - Ha gli inserimenti, sa buttarsi in avanti, sa venire a chiudere in fase di conclusione dell’azione a supporto della punta. Poi è chiaro che nel fraseggio, nel palleggio e nel traffico può far girare la palla con meno qualità, lui ha bisogno di campo e nel corto ha meno quelle caratteristiche”. Anche Brozovic autore di un’ottima partita: “Quando si parla di un giocatore delle sue caratteristiche si parla dell'estro e della palla illuminante, ma c'è qualità anche nei passaggi semplici se messi con la forza giusta. E lui è perfetto in questo”. Spalletti ha poi parlato del suo futuro, mettendo nero su bianco quelle che sono le sue intenzioni: "Decide la società, io rimarrei 100 anni all'Inter perché è un bel club. Avete visto che emozioni dà questo pubblico? L'Inter è giusto che scelga il meglio per il proprio bene. Se poi questo vuol dire annullare il mio lavoro, non conta niente. L'Inter deve avere personaggi che sappiano decidere e, soprattutto, bisogna difendere l'Inter", ha concluso.