Milan, Gattuso tra aneddoti e passato: "La Champions 2007 la vincemmo in ritiro a Malta"

Serie A

L'allenatore rossonero, oggi confermato fino alla fine della stagione, è intervenuto alla presentazione del libro di Alberto Costa, Da calciopoli ai Pink Floyd, tenutasi in centro a Milano. Tra passato, ricordi e aneddoti: "La Champions del 2007 la vincemmo grazie ad un ritiro a Malta. Era meglio quando in spogliatoio ascoltavamo Pupo"

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Sono state ore particolari per Gennaro Gattuso, la cui panchina ha un po' traballato dopo la sconfitta del Milan a Torino. Tuttavia la fiducia, almeno fino al termine della stagione, è arrivata dopo il vertice di Casa Milan con Gazidis, Maldini e Leonardo. E successivamente, l'allenatore rossonero ha partecipato alla presentazione del libro scritto dal giornalista Alberto Costa "Da calciopoli ai Pink Floyd", tenutasi in centro a Milano. Sorridente e in vena di ricordi, Gattuso ha condiviso alcuni aneddoti sulla forza del gruppo, sottolineando come molte cose siano cambiate rispetto al "suo" Milan. A partire... dalla musica in spogliatoio, con la curiosa citazione su Pupo: "Ai miei tempi negli spogliatoi si sentiva solo musica italiana - ricorda Gattuso - se la proponi oggi si mettono a ridere perché oggi ascoltano solo musica straniera, hip hop. Se metti Pupo o i cantanti anni '80... Oggi tutti hanno le cuffie, e guardano le partite degli altri campionati 20 minuti prima di fare allenamento. E devi stare anche attento a dirgli qualcosa, perché sono fatti in maniera diversa. Quindi devi mettere un regolamento, poi loro cominciano ad abituarsi e andare alla ricerca dei loro alibi, delle loro abitudini. Ognuno pensa al suo orticello, a fare le cose come è abituato. Penso sia una problematica di tutti gli spogliatoi. Io sono arrivato nel '99, se a qualcuno la musica non piaceva si metteva lo stesso. Meglio sentire Pupo che quella schifezza di musica hip hop in cui non si capisce nulla".

L'aneddoto sulla Champions 2007

Anche da questi aspetti passa la forza del gruppo. E ancor più significativo è l'aneddoto sul 2007, anno dell'ultima Champions League vinta dal Milan. "Era un periodaccio - ammette l'allenatore rossonero - e anche se Galliani dice di no, con la scusa di una sponsorizzazione, ci mandano per dispetto a Malta. Doveva far caldo, invece c'era vento e un freddo cane. Eravamo tutti incazzati neri, ma noi abbiamo vinto la Champions League grazie a quei giorni lì, Carlo (Ancelotti, anch'egli presente alla presentazione, NDR) lo sa. Fino alle 5 del mattino - e se lo fai oggi ti prendono per scemo - stavamo insieme in 12, in 14, con un bicchiere di vino davanti. Oggi è diverso, puoi farlo con quei pochi giocatori con cui sei in simbiosi. I ragazzi scappano via dopo aver finito di mangiare, noi stavamo seduti ore ed ore anche in Nazionale".