L'allenatore serbo in conferenza prima della sfida contro il Napoli analizza il suo futuro e non solo: "Arrivare decimi sarebbe un capolavoro". E su Orsolini: "Non è ancora pronto per una grande squadra"
Blindata la salvezza aritmetica, per il Bologna e Sinisa Mihajlovic si avvicina l'ora delle scelte. Proseguire insieme o meno anche nella prossima stagione: è attorno a questo argomento che ruota il futuro rossoblù, che si deciderà a partire dal prossimo weekend dopo la partita contro il Napoli: "Domenica dialogherò con il direttivo del club al completo", fa sapere l'allenatore serbo, che non scioglie ancora le riserve. Si gode, però, la cavalcata salvezza e punta dritto alla vittoria sul Napoli per agganciare il decimo posto: "Se abbiamo raggiunto il traguardo della salvezza è anche merito dei tifosi e di tutto il personale di Casteldebole. La cavalcata salvezza? Sono approdato sotto le Due Torri oltre il limite di tempo consentito ed è stato fatto un mezzo miracolo. Con il decimo posto faremmo qualcosa di incredibile". Poi un'analisi sulla stagione: "Il momento decisivo è stato senz'altro la vittoria di Milano con l'Inter. Tre punti fondamentali, non tanto per me, ma per i giocatori: da quel momento hanno capito che potevano giocarsela contro chiunque. Dopo la partita con l'Empoli pensavamo di essere salvi, ma abbiamo dovuto aspettare la penultima gara con la Lazio. Non è stato facile, abbiamo giocato sempre sapendo il risultato degli avversari, siamo stati bravi. Chi retrocede? Chi rischia di più è il Genoa, perchè la deve fare punti, ma la Fiorentina non può perdere sempre, fermo restando che può succedere sempre di tutto". Per quanto riguarda la formazione serbo dovrà fare a meno di almeno quattro giocatori. In avanti si va verso la conferma di Destro: "Saranno assenti Poli, Sansone, Edera e Mattiello: tutti gli altri, invece, sono disponibili". Infine un pensiero per uno dei protagonisti della salvezza, Riccardo Orsolini: "Secondo me non è ancora pronto per una grande squadra, ma ha ancora tanti margini di miglioramento, soprattutto in fase difensiva".