Ai bianconeri basta un gol al 21' del proprio capitano. Dopo un buon primo tempo in cui è stato annullato dal Var il raddoppio di Cristiano Ronaldo i bianconeri hanno sofferto nella ripresa un buon Parma
LA DIRETTA GOL DELLA 1^ GIORNATA
CALCIOMERCATO JUVE: PARATICI FA IL PUNTO - CR7, GOL ANNULLATO DAL CROSS AIR
PARMA-JUVE 0-1
21' Chiellini
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman (77' Grassi), Barillà (85' Karamoh); Kulusevski (57' Siligardi), Inglese, Gervinho. Allenatore: D'Aversa
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (63' Rabiot), Pjanic, Matuidi; Douglas Costa (71' Cuadrado), Higuain (82' Bernardeschi), Cristiano Ronaldo. Allenatore: Sarri (in panchina Martusciello)
Ammoniti: Kulusevski (P), Hernani (P), Khedira (J), Bernardeschi (J), Pjanic (J)
La sconfitta per 7-0 contro la Juventus del novembre 2014 rimane la più larga nella storia del Parma in Serie A.
25º confronto in Serie A tra Parma e Juventus in casa degli emiliani: bilancio in parità con sette successi per parte e 10 pareggi.
Il Parma ha vinto due delle ultime sei partite interne di Serie A contro la Juventus (2N, 2P) dopo che non aveva trovato il successo nelle precedenti sei (3N, 3P).
Il Parma ha vinto solo due delle ultime 18 partite di Serie A: sette pareggi e nove sconfitte nel parziale.
Il Parma ha infatti ottenuto solo tre successi nel girone di ritorno dello scorso campionato, meglio solo di Fiorentina (due) e Chievo (uno).
La Juventus non ha vinto nelle ultime cinque partite dello scorso campionato (3N, 2P): l’ultima volta in cui i bianconeri sono rimasti sei partite di fila senza successi è stata nel maggio 2009.
La Juventus ha vinto solo una delle ultime nove partite disputate in tutte le competizioni ufficiali - l'ultima volta che ha raccolto un solo successo in un arco di 10 sfide risale al 1998 (con Marcello Lippi in panchina).
La Juventus ha perso solo una delle ultime 32 partite di Serie A disputate di sabato, proprio in una trasferta nell’Emilia-Romagna, contro la SPAL lo scorso aprile.
14 degli ultimi 15 gol della Juventus contro il Parma in Serie A sono arrivati su azione: unica eccezione la rete di Rugani in seguito a corner lo scorso febbraio - anche le ultime sette reti dei gialloblù contro i bianconeri sono state su azione.
Nelle ultime due sfide di Serie A tra Parma e Juventus sono stati colpiti quattro legni, tanti quanti quelli visti nelle precedenti 14 partite tra le due squadre.
Nella scorsa Serie A il Parma è stata l'unica squadra a segnare più reti nel primo che nel secondo tempo (21 v 20).
Questa sfida vede affrontarsi la squadra che nella scorsa Serie A ha realizzato più gol da palla inattiva (23 la Juventus) e quella che ne ha subiti di più dalle stesse situazioni di gioco (20 il Parma, come Chievo e Sampdoria).
Senza Maurizio Sarri, assente oggi per polmonite e anche nella prossima sfida contro il Napoli, la Juventus porta via dal Tardini tre punti importanti all’esordio. Decide un gol del capitano Giorgio Chiellini al 21’ del primo tempo al primo tiro del match verso lo specchio della porta avversaria. I bianconeri giocano un ottimo primo tempo in cui, a tratti, si sono anche viste alcune delle trame di gioco che hanno fatto conoscere in tutta Europa Maurizio Sarri. La Juve è andata anche a un passo dal raddoppio. Anzi, il gol era arrivato al 34’ con Cristiano Ronaldo. L’arbitro Maresca, però, l’ha annullato su suggerimento del Var per fuorigioco. Dopo un discreto primo tempo, il Parma ha messo in campo la caparbietà giusta nella ripresa ed è andata vicina al pari, soprattutto nel finale.
Negli ultimi minuti, però, i bianconeri hanno finito nel gestire il risultato. Come diverse volte nella scorsa stagione. Ed è arrivato forse anche un piccolo calo atletico. Normale nelle prime giornate di campionato. Ottimo Parma, soprattutto nel secondo tempo, con D’Aversa che l’ha provate tutte: ha chiuso la partita con 4 punte (Karamoh – Siligardi – Inglese e Gervinho). L’impressione per i bianconeri è che per assistere al cambio di filosofia e vedere al meglio le idee di Sarri dovremo aspettare ancora un po’.