Prima assoluta in Serie A per la nuova regola sulla posizione dei portieri durante il calcio di rigore. L'arbitro Piccinini ha fatto ripetere la conclusione di Insigne, parata in un primo momento da Gabriel, in quanto i piedi del portiere giallorosso erano oltre la linea di porta al momento della conclusione di Insigne
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Un episodio ha caratterizzato la partita tra Lecce e Napoli, valida per la quarta giornata di Serie A. Nel corso della gara vinta 4-1 dagli azzurri, infatti, per la prima volta da quando è stato modificato il regolamento è stato annullato un calcio di rigore, quallo calciato da Lorenzo Insigne e inizialmente parato da Gabriel al 38'. La decisione dell'arbitro Piccinini è arrivata in quanto - come stabilito dalle nuove norme - il portiere deve tenere almeno un piede sulla linea di porta in occasione dei calci di rigore. Nella ripetizione Insigne ha trasformato dal dischetto, realizzando il gol del momentaneo 2-0 e spianando la strada della vittoria al Napoli.
Giallo a Gabriel
A ben vedere, il portiere del Lecce aveva entrambi i piedi oltre la linea di porta. Da qui la decisione corretta dell'arbitro, che non ha potuto esimersi dall'ammonire Gabriel per la scorrettezza. L'infrazione è stata ravvisata direttamente da Piccinini, il quale è stato attento ad accorgersi della posizione dei piedi del portiere: qualora non fosse intervenuto, avrebbe certamente ricevuto una chiamata dal Var che avrebbe fatto ripetere il penalty. Se Insigne avesse segnato, invece, il calcio di rigore sarebbe stato convalidato in quanto l'infrazione di Gabriel sarebbe stata ininfluente.
Il nuovo regolamento
Di seguito, nel dettaglio, le disposizioni del nuovo regolamento: "Il portiere difendente deve rimanere sulla linea di porta, tra i pali, senza toccare la traversa, i pali o la rete della porta, facendo fronte a chi esegue il tiro, fino a quando il pallone non sia stato calciato".