Finale caldo all'Olimpico dopo il triplice fischio di Roma-Cagliari. Paulo Fonseca si è diretto immediatamente verso l'arbitro Massa, protestando vivacemente per il gol annullato a Kalinic e per il fatto che il direttore di gara non sia andato a rivedere l'episodio al VAR. L'allenatore giallorosso è stato ammonito per due volte ed è stato espulso insieme al preparatore atletico Nuno Romano, che ha rivolto all'arbitro un applauso polemico
Joao Pedro spaventa la Roma, che poi pareggia con l'autorete di Ceppitelli ma non riesce ad andare oltre l'1-1 contro il Cagliari. Nel finale i giallorossi riescono a segnare anche il 2-1 con Kalinic, con l'arbitro che poi annulla per una spinta del croato su Pisacane. Dopo il triplice fischio, tra i più nervosi c'è Paulo Fonseca: l'allenatore giallorosso protesta per l'episodio del gol che avrebbe dato il vantaggio alla sua squadra e per il fatto che l'arbitro non sia andato a consultare il VAR.
Fonseca: "Chi ha deciso: arbitro o VAR?"
"Per prima cosa voglio dire che ho meritato l'espulsione, non ci sono dubbi – ha dichiarato Fonseca a Sky Sport - Ma nel primo tempo il fallo di Diawara non esiste, da lì è nato il rigore del Cagliari. Poi voglio chiedere perché alla fine l'arbitro non ha consultato il VAR. Massa ha anche parlato con il calciatore del Cagliari e ha detto che non era fallo, poi ha cambiato idea successivamente. Quindi ha consultato il VAR o no?". Sulla prestazione, aggiunge: "Abbiamo fatto una buona partita, creando molte occasioni. Il Cagliari non ha creato molto, abbiamo sempre dominato. Ma il calcio è anche questo e dobbiamo accettarlo".