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Atalanta, Ilicic: "Ritiro? Momento duro, ma ora sono un uomo migliore"

Serie A

Lo sloveno ha raccontato di come ha superato un momento complesso, che poteva portarlo a ritirarsi dal calcio giocato: "È stata dura, ma ho capito che vengono prima la salute e la famiglia, poi il calcio. E ora mi diverto anche di più"

ATALANTA-VERONA LIVE

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Protagonista indiscusso della cavalcata Champions dell’Atalanta nella scorsa stagione, Josip Ilicic si sta riconfermando tra gli elementi di spicco della squadra di Gian Piero Gasperini anche quest’anno. Presente al Gran Galà del Calcio, lo sloveno è tra i candidati a ricevere il premio di miglior centrocampista. "Tutta la squadra sta facendo bene e non solo io, l'anno scorso abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso. Quest'anno siamo partiti forte, poi ultimamente abbiamo perso qualche punto. In generale stiamo facendo veramente bene, sono contento di come abbia reagito la squadra, guardiamo sempre avanti" ha detto il giocatore, intervistato da Sky Sport. Un’annata, quella passata, coronata con la qualificazione alla fase a gironi della massima competizione europea: "Il ricordo più bello è il finale, nessuno credeva che ce l'avremmo fatta. Le ultime partite sono state di carattere e di orgoglio, non solo nostro ma anche della città e dei tifosi. Alla fine abbiamo portato il risultato a casa. Io nonna? È stato uno scherzo del mister, ma va bene così, l'importante è che stiamo facendo bene".

Prepararsi allo Shakhtar

Tra poco più di una settimana, l’Atalanta affronterà lo Shakhtar Donetsk nell’ultima partita dei gironi di Champions. "Noi stiamo pensando al campionato per ora, poi quando sarà ci penseremo. Vincendo contro la Dinamo Zagabria abbiamo fatto un passo avanti, ma sarà una partita dura e giochiamo da loro dove farà più freddo. Vedremo come va alla fine" ha proseguito Ilicic. Che all’inizio della scorsa stagione ha pensato di smettere: "È stato un momento duro per me e la mia famiglia. Ho capito una cosa: nella vita non c'è solo il calcio. Viene prima la salute, poi la famiglia e poi il calcio. Sono diventato più uomo e da quando ho capito tutto questo mi diverto di più".