Gol Serie A, quali squadre hanno segnato di più nel recupero? Classifica
La prodezza di Vlahovic contro l'Inter e la rimonta della Lazio a Cagliari sono solo gli ultimi episodi di un campionato in cui le partite si decidono spesso oltre il 90'. La classifica delle squadre che hanno guadagnato (o perso) più punti con le reti nel recupero
20) CAGLIARI: -3 punti (1 gol fatto, 4 subiti)
Un solo gol a favore per i rossoblù nel recupero, quello di Cerri al 96’ decisivo per battere 4-3 la Sampdoria. Due punti guadagnati di colpo, a fronte dei 5 persi a causa del gol di Calderoni (2-2 acciuffato dal Lecce al 91’) e del ribaltone contro la Lazio (da 1-0 a 1-2 nel recupero). Anche contro il Bologna un gol subìto contro nel recupero (autorete di Faragò), ma ininfluente sul risultato finale (vittoria per 3-2)
17) SASSUOLO: -2 punti (0 gol fatti, 2 subiti)
Bourabia al 95’ vale l’1-0 per il Parma, mentre contro la Lazio è Caicedo al 91’ a condannare il Sassuolo alla sconfitta (2-1). Due possibili pareggi trasformati in due ko
17) NAPOLI: -2 punti (0 gol fatti, 2 subiti)
L’autorete di Koulibaly, che valse il 4-3 bianconero al 92’, brucia ancora, e costò un punto agli azzurri (“regalandone”, soprattutto, 2 ai diretti rivali); il gol di Gervinho, invece, ha battezzato Gattuso nel peggior modo possibile
17) MILAN: -2 punti (0 gol fatti, 1 subito)
Una vittoria diventata pareggio, quella contro il Lecce a San Siro: 2-2 firmato al 92’ dallo “specialista” Calderoni
14) GENOA: -1 punti (1 gol fatto, 3 subiti)
Contro l’Atalanta, nel recupero, i rossoblù prima pareggiano su rigore con Criscito (1-1 al 91’) e poi incassano il 2-1 di Zapata al 95’. Due gol ininfluenti, dal nostro punto di vista. Così come il 3-1 segnato da Lasagna dell’Udinese al 94’. Alla fine, l’unico a pesare è il rigore di Cristiano Ronaldo al 96’, per il 2-1 della Juve che “toglie” un punto al Genoa
14) FIORENTINA: -1 punti (2 gol fatti, 1 subìto)
Castagne priva i viola della vittoria firmando il 2-2 per l’Atalanta al 95’; Vlahovic le regala invece il pari contro l’Inter. Ininfluente il gol di Caceres al 91’ contro il Torino, buono solo per accorciare le distanze (sconfitta per 2-1)
14) VERONA: -1 punti (0 gol fatti, 2 subiti)
Due gol presi dopo il 90’, uno ininfluente (il 3-1 della Roma, di Mkhitaryan) e l’altro decisivo per trasformare il pari contro l’Atalanta in una sconfitta (3-2 di Djimsiti al 93’)
8) SPAL: = (1 gol fatto, 2 subiti)
Bilancio in pari, frutto di due punti guadagnati contro la Lazio (battuta 2-1 grazie a Kurtic) e di due persi con le sconfitte contro Bologna e Sampdoria (in entrambi i casi, 0-0 diventato 0-1 nel recupero)
8) LECCE: = (2 gol fatti, 1 subìto)
Calderoni è autore di ben due gol oltre il 90° (firmando il 2-2 sia contro il Milan che contro il Cagliari), ma le sue prodezze vengono “annullati” dal gol di Gaston Ramirez della Samp, determinante nell’1-1 finale
8) INTER: = (1 gol fatto, 1 subìto)
Dopo il rigore di Lukaku contro il Bologna, con cui i nerazzurri agguantarono la vittoria al 91’ (due punti guadagnati), il gol di Vlahovic ha gelato la squadra di Conte a un passo dalla vittoria a Firenze (due punti persi)
8) UDINESE: = (1 gol fatto, 0 subiti)
Solo un gol nel recupero, in tutte le gare dei bianconeri, peraltro ininfluente. È il 3-1 di Lasagna contro il Genoa
8) BRESCIA: = (0 gol fatti, 1 subìto)
Ininfluente, ai fini della “classifica” il 3-0 di Ilicic con cui l’Atalanta ha arrotondato la sua vittoria a Brescia
8) TORINO: = (0 gol fatti, 1 subìto)
La vittoria contro la Fiorentina, 2-0 al 90’, diventa 2-1 con Caceres che accorcia nel recupero. Per i granata, in classifica, non cambia nulla
6) ATALANTA: +1 punti (4 gol fatti, 3 subiti)
Le partite della Dea si rivelano le più sorprendenti, dopo il 90’: sia nel bene che nel male, per la squadra di Gasperini. Vittoria sul Genoa (2-1) con due reti nel recupero (una subita e una fatta); pari contro la Fiorentina di Castagne (un punto guadagnato), pari contro la Lazio (3-3 di Immobile, due punti persi), vittoria sul Verona grazie a Djimsiti (3-2, due punti guadagnati). Ininfluenti il gol preso contro la Juve (il 3-1 di Dybala al 92’) e quello segnato da Ilicic al Brescia (3-0)
6) BOLOGNA: +1 punti (3 gol fatti, 2 subiti)
Soriano firma l’1-0 contro la Spal, e sono 2 punti guadagnati oltre il 90’; Dzemaili segna il 2-2 al Parma al 95’, un altro punto “in più”. Due invece quelli persi, con i possibili 1-1 contro Roma e Inter che sono diventati 2-1 nel recupero, per mano di Dzeko e Lukaku. Ininfluente, nella sconfitta per 3-2 con il Cagliari, l’autorete di Faragò
3) ROMA: +2 punti (2 gol fatti, 1 subìto)
Due gol segnati oltre il 90’, ma quello che pesa è solo quello di Dzeko al Bologna (2-1); ininfluente il 3-1 di Mkhitaryan al Verona, così come l’unico incassato nel recupero, da Cornelius del Parma (2-0 per il gialloblù)
3) SAMPDORIA: +2 punti (2 gol fatti, 1 subìto)
Caprari batte la Spal al 91’ (1-0), Gaston Ramirez raggiunge il Lecce allo stesso minuto (1-1). In tutto 3 punti guadagnati, a fronte dei due persi con il 4-3 di Cerri, a Cagliari
3) PARMA: +2 punti (3 gol fatti, 1 subìto)
Bourabia decisivo nell’1-0 al Sassuolo, Gervinho nel 2-1 al Napoli: 4 punti guadagnati. Dzemaili, però, ne toglie 2 ai gialloblù con il 2-2 di Bologna-Parma. Cornelius ininfluente con il suo 2-0 alla Roma
2) JUVENTUS: +4 punti (2 gol fatti, 1 subìto)
Vittorie trovate nel recupero contro Napoli (autorete Koulibaly) e Genoa (rigore Ronaldo). L’unico incassato oltre il 90’, da Caicedo, è stato invece ininfluente (Juve battuta 3-1)
1) LAZIO: + 5 punti (5 gol fatti, 1 subìto)
Nessuno segna quanto i biancocelesti nel recupero. Con la “doppietta” al Cagliari diventano 5 i gol oltre al 90’, di cui 4 decisivi. Luis Alberto-Caicedo trasformano di colpo una sconfitta in una vittoria (+3), Immobile su rigore aveva ripreso l’Atalanta sul 3-3 (+1), ancora Caicedo aveva steso il Sassuolo (+2). Contro, solo il gol di Kurtic per il 2-1 della Spal (-1). Ininfluente invece Caicedo, sempre lui, autore del 3-1 sulla Juve
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