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Serie A, ipotesi allenamenti dal Governo: dal 4 maggio individuale, dal 18 in gruppo

Serie A

Alessandro Alciato

In attesa della decisione ufficiale del Comitato Tecnico Scientifico del Governo sul protocollo medico che indicherà anche le date per il ritorno agli allenamenti, spunta un'indiscrezione che rivela quali dovrebbero essere le tempistiche per la ripresa delle attività dei professionisti

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Non ci possono essere giorni di festa, ai tempi del Covid-19. Semmai di ricordo di valori, e questo è doveroso. Ma poi, si continua a progettare il futuro, compreso quello dello sport. Il 25 aprile del Comitato Tecnico Scientifico del Governo verrà ricordato più che altro per le riunioni e per il lavoro: fra gli argomenti di discussione, anche il protocollo della Federcalcio. Un passaggio fondamentale per capire quando si potranno riprendere gli allenamenti. Il Governo nelle ultime ore ha lavorato ancora su queste ipotesi: il 4 maggio per allenamenti a livello individuale – anche dei professionisti – e il 18 per quelli di squadra. Il dubbio principale è lo stesso espresso in conferenza stampa da Gianni Rezza, dell’Istituto Superiore della Sanità: “Quella della ripresa del calcio è una decisione difficile da prendere, perché per questo sport non ci sono condizioni di rischio zero, e c’è anche il contatto fisico”.

La Fifa aiuta le federazioni

La buona notizia, almeno per i conti, è appena arrivata dalla Fifa, il governo mondiale del calcio, che ha reso disponibili 150 milioni di dollari per le sue federazioni affiliate, compresa la Federcalcio italiana. A ciascuna la prossima settimana verranno versati 500.000 dollari, in particolare per – si legge in una nota ufficiale – soddisfare obblighi finanziari e operativi che le federazioni potrebbero avere nei confronti del personale e di terzi. “E’ dovere della Fifa – ha aggiunto il presidente Infantino – essere presente e supportare quelli che si trovano ad affrontare bisogni acuti”. I 150 milioni rappresentano la prima tranche di un piano più ampio di aiuti.