Serie A news, Figc disposta a posticipare il termine della stagione al 31 agosto
la decisioneLa Federcalcio decide di posticipare ulteriormente il termine della stagione: dal 2 al 31 agosto per dare più tempo di giocare e finire i campionati. Domenica possibile giorno della riunione con il Comitato tecnico scientifico del Governo. Il ministro Spadafora dice: "Solo se si troverà accordo sul protocollo, gli allenamenti riprenderanno"
Dal 2 al 31 agosto. La Federcalcio, se nel frattempo il Governo non avrà preso decisioni definitive e contrarie, nel consiglio federale dell’8 maggio sposterà ulteriormente in avanti il termine della stagione, aspettando di capire come intenderà muoversi la Uefa, per i calendari delle coppe. Un altro tentativo per portare a termine la serie A, di cui si è parlato in occasione del tavolo permanente della stessa Federcalcio. Da segnalare anche un contatto – questo sì molto positivo – con il ministro per gli affari regionali e autonomie Boccia, che qualche apertura sul ritorno agli allenamenti, anche individuali, l’ha data. Intanto il presidente federale Gravina, ancora, attende di essere convocato dal Comitato Tecnico Scientifico del Governo, per parlare del protocollo sanitario. Il giorno potrebbe essere domenica. Un momento di svolta, comunque vada. “Ora, diciamolo chiaramente – ha detto il Ministro dello Sport Spadafora a Rai Tre -. Se su questo protocollo si troverà una sintesi, un accordo, tra Comitato scientifico e Federcalcio, gli allenameni riprenderanno, e questo avrà un riflesso positivo sulla possibile ripresa dei campionati. Viceversa sarà il governo a decretare, per motivi di evidentemente e incontrovertibile emergenza sanitaria mondiale, la chiusura del campionato”:
Dichiarazioni a cui si è allineato il presidente della Lega di Serie A, Dal Pino, che fra le altre cose ha detto: “Se sarà possibile giocare rispettando norme e protocolli sanitari, bene. Altrimenti ci atterremo rigorosamente, come abbiamo sempre fatto, alle decisioni del Governo”. Una sorta di santa alleanza fra i club di serie A, che stanno per riunirsi in assemblea, e il ministro dello sport.
E i giocatori? Loro non cambiano idea. Dal consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Calciatori, è uscito il messaggio di sempre: “Noi vogliamo tornare ad allenarci”.