L'allenatore bianconero analizza il pareggio per 1-1 sul campo del Crotone: "Siamo una squadra giovane e in costruzione, ma i ragazzi devono imparare in fretta perché i punti pesano. Bisogna fare esperienza giocando"
Non va oltre il pari la Juventus di Andrea Pirlo allo stadio Ezio Scida di Crotone nell’anticipo del sabato sera della quarta giornata di Serie A. 1-1 in rimonta, al vantaggio iniziale di Simy su rigore ha risposto Alvaro Morata: due punti in due trasferte di campionato per i bianconeri, adesso a quota 8 punti. "Sapevamo di dover affrontare una gara difficile, ci siamo allenati tutti insieme solo ieri per mezz’ora, quando i giocatori rientrano dalle nazionali si fa sempre fatica. Ci sono stati degli episodi che ci hanno costretto a fare una gara diversa da quella programmata, ma è normale perché siamo una squadra giovane e in costruzione, queste partite devono essere una svolta per questi ragazzi che devono crescere in fretta", ha ammesso Andrea Pirlo. L’allenatore della Juve ha poi aggiunto: "Queste sono gare importanti, i punti pesano, bisogna fare esperienza giocando. Quanto tempo serve? Non abbiamo avuto i giocatori a disposizione per provare la formazione che ho in mente dalla prima giornata. Dobbiamo essere veloci a imparare. I giocatori devono capire che le palle giocate nella Juve sono diverse rispetto a quelle giocate nelle altre squadre e vanno gestite in maniera diversa".
"Dybala ha bisogno di minutaggio. Arthur deve adattarsi al calcio italiano"
Pirlo ha commentato così il cartellino rosso a Chiesa, all’esordio con i bianconeri: "Se non si può contrastare con il piede a terra allora è difficile. Dybala? Volevo fargli mettere un po’ di minuti nelle gambe, ma non era la partita giusta per farlo visto che avevo fatto altri cambi in attacco e non potevamo rischiare. Mi spiace, è da 3 mesi che non gioca e ha bisogno di minutaggio". Altre valutazioni sui singoli da parte dell’allenatore della Juventus: "Arthur? Ha caratteristiche da calcio spagnolo, il suo calcio è molto corto e vede poco davanti. Fa ancora troppi tocchi, in certe occasioni potrebbe velocizzare. Non ha fatto male ma bisogna lavorare, deve cambiare il suo stile di gioco e solo giocando questo tipo di partite può migliorare. Kulusevski deve trovare la posizione e lo deve fare in campo, giocando", ha concluso l’allenatore della Juventus.