Terza vittoria di fila della squadra di Ranieri che, nella 5^ giornata di Serie A, la spunta 3-1 a Bergamo. La sblocca Quagliarella, pericolosi Gomez e Ilicic come Tonelli che sfiora il bis. Prima dell'intervallo è decisivo Sportiello che para il rigore calciato da Quagliarella, ma Thorsby raddoppia al 59'. Zapata accorcia dal dischetto nel finale prima del tris di Jankto. Dopo Napoli altro stop in campionato per Gasperini: non funziona il turnover, martedì c'è l'Ajax
ATALANTA-SAMPDORIA 1-3 (Highlights - Pagelle)
13' Quagliarella (S), 59' Thorsby (S), 80' rig. Zapata (A), 92' Jankto (S)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Sutalo (46' Toloi), Palomino, Djimsiti; Depaoli (60' Hateboer), De Roon (63' Malinovskyi), Pasalic, Mojica (46' Gosens); Gomez; Ilicic, Lammers (46' Zapata). All. Gasperini
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Tonelli, Yoshida, Augello; Jankto, Thorsby, Ekdal, Damsgaard (73' Leris); Ramirez (65' Verre); Quagliarella (65' Keita). All. Ranieri
Ammoniti: Tonelli (S), Mojica (A), Yoshida (S), Malinovskyi (A), Keita (S), Jankto (S), Palomino (A)
Note: Sportiello (A) para il rigore di Quagliarella (S) al 45'
Ranieri bestia nera di Gasperini, tesi che si conferma al Gewiss Stadium. Terza vittoria di fila della Sampdoria, 3-1 all’Atalanta che viceversa cade ancora in campionato dopo il poker incassato a Napoli. Non funziona il turnover della Dea reduce dalle gioie in Champions, competizione dove martedì ospiterà l’Ajax. Certo è che in Serie A c’è l’aggancio in classifica della squadra di Ranieri, 9 punti come i bergamaschi ma dalle tappe diverse in stagione. Qualche difficoltà di troppo per i nerazzurri nella gestione dei due impegni nonostante l’abbondante ricorso alle rotazioni di Gasp: cambi che non reggono contro un’avversaria tonica, organizzata e apparsa più brillante.
La cronaca della gara
Match che intervalla le prime due gare in Champions, quanto basta a Gasperini per ricorrere ad un ampio turnover: 7 le novità in campo a partire dal tandem Lammers-Ilicic, quest’ultimo che torna in campo a Bergamo. Cambiano anche gli esterni (Depaoli e Mojica), chi resta è ovviamente Gomez come De Roon. Ranieri perde Candreva e torna al 4-4-1-1 con Ramirez a sostegno di Quagliarella, mentre Jankto e Damsgaard spingono sulle fasce. Meglio i bergamaschi in avvio: Ilicic si riscopre ispiratissimo, lui come Gomez subito al tiro. Chi non sbaglia è invece Quagliarella, a segno al minuto 13 su invito di Damsgaard con un sinistro che sorprende Sportiello sul primo palo. L’Atalanta ci riprova coi soliti Gomez e Ilicic, Tonelli sfiora il raddoppio dagli sviluppi di calcio piazzato. Chance per il 2-0 che capita nuovamente sui piedi di Quagliarella, rigore assegnato da Calvarese (dopo l’on field review) per il tocco col braccio in area di Mojica, ma stavolta è Sportiello a vincere il duello e a tenere a galla la squadra di Gasperini.
Triplo cambio per la Dea (Toloi, Gosens e Zapata) ma sono i vivaci Gomez e Ilicic a suonare la carica, squilli seguiti dal raddoppio della Samp: perfetto il cross di Jankto dalla trequarti per l’inserimento di Thorsby, preciso di testa. Si fa vedere anche Gosens ma è il Var a riportare l’Atalanta in partita: punito al 76’ il tocco di Keita in area su Zapata, bravo a trasformare il rigore del 2-1. All’assalto finale contribuisce nuovamente Gomez, ma i giochi li chiude Jankto in ripartenza sull’invito di Keita. Tre gol, tre punti e aggancio della Samp in classifica.