Pirlo dopo Lazio-Juve: "Mancata cattiveria. Partite e scudetti si vincono con i dettagli"
Serie AL’allenatore bianconero ha analizzato il pareggio maturato all’Olimpico: "Dovevamo gestire meglio il possesso. Anche se ci siamo abbassati nella ripresa, la Lazio non aveva mai tirato in porta"
"Abbiamo fatto una bella partita, non ci avevano mai tirato in porta. Ma i campionati e le partite si vincono curando il minimo dettaglio e stavolta non siamo riusciti a
gestire palla negli ultimi 10'. Peccato per il risultato, meritavamo sicuramente di più. E' mancata la cattiveria, la voglia di raggiungere questi tipi di risultati". Sono le parole
dell'allenatore della Juventus Andrea Pirlo, al termine della sfida all'Olimpico contro la Lazio in cui dopo essere andati in vantaggio con Ronaldo al 15' i bianconeri sono stati raggiunti da un gol di Caicedo a tempo scaduto.
Pirlo: "CR7 e Morata non potevano continuare"
Pirlo ha giudicato la prestazione di Frabotta: "Chiesa e Ramsey non c'erano, in quel ruolo avevo Frabotta che si è espresso bene e gli faccio i complimenti". L'allenatore ha poi parlato dei cambi di Ronaldo e Morata e dell'assenza di Chiesa. "Cristiano è fondamentale per noi come per ogni squadra in cui ha giocato. Ma aveva preso una botta e una distorsione, non era in grado di continuare. Stesso discorso per Alvaro, che invece aveva i crampi. Chiesa non è riuscito a giocare" (per un fastidio muscolare a una coscia, ndr).