Inter, Lukaku e Lautaro hanno inciso per il 65% dei punti ottenuti dai nerazzurri

Serie A
Andrea Paventi

Andrea Paventi

L'Inter di questa stagione, tra campionato e Champions, va in gol facile con le giocate di Lukaku e Lautaro. La squadra di Conte può contare sulla solidità della coppia in attacco: hanno inciso per il 65% delle fortune nerazzurre

Gira che ti rigira le fortune dell'Inter passano da loro, da giocate, gol e assist della LuLa: Lukaku e Lautaro. Due  attaccanti che si apprezzano, a volte si completano e hanno trovato una regolarita realizzativa sinonimo di garanzia anche quando Lautro si prende qualche pausa o per infortunio Lukaku deve saltare due partite.
 

Quando loro due segnano è molto piu facile che l'Inter faccia bene. Tra campionato e champions league i 7 gol di Romelu Lukaku uniti ai 5 gol e 1 assist di Lautaro Martinez hanno inciso per il 65% delle fortune dell'Inter. Il restante 35 è sorretto dai gol di Perisic, D'Ambrosio, Hakimi, Brozovic e Gagliardini. Non molto e sicuramente qualcosa in piu si sarebbe aspettato anche Antonio Conte perche l'impatto che altri avrebbero potuto avere sui risultati delle partite avrebbe sicuramente favorito qualche vittoria in piu rispetto alle sole 3 ottenute dalla squadra in stagione.
 

In particolare è a centrocampo che si poteva e doveva pescare di piu. Perche senza Vecino e praticamente Sensi, con Nainggolan poco utilizzato, l'astinenza alla buone prestazioni di Eriksen che non ha ancora trovato il gol come Barella e soprattutto Vidal si capisce chiaramente che è in proprio in quella zona del campo che l'allenatore può andare a pescare e sperare anche che i numeri crescano e diventino migliori nelle prossime settimane quando si entrera nel vivo della stagione con 10 partite in un mese.
 

L'anno scorso una delle caratteristiche della squadra fu portare al gol un numero molto alto di calciatore, variare finalmente lo spartito con la speranza che anche Hakimi ritorni quello del primo mese e che Alexis Sanchez si sblocchi perché, dopo i due assist in 10 partite, a lui e alla squadra serve ritrovare confidenza sottoporta ed essere a tutti gli effetti la terza freccia all'arco dell'attacco nerazzurro.