Milan-Cagliari, Pioli in conferenza: "Io parafulmine? Non è un problema per me"

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L'allenatore del Milan ha introdotto la sfida contro i rossoblù: "Voglio una squadra motivata per il finale di campionato. Io parafulmine? Un allenatore deve essere anche questo. Ranieri un maestro per me come Trapattoni e Bagnoli". Sul livello del Milan rispetto alle altre squadre in Europa: "Siamo stati lontani da Real e City, ma non da Atalanta e Roma". Milan-Cagliari è in diretta sabato alle 20.45 su Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 251 e in streaming su NOW

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Pioli: "Serve una squadra con le giuste motivazioni"

Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli

La fase difensiva è stato il peggiore avversario del Milan?

"Abbiamo subito troppo gol, significa che abbiamo commesso qualche errore di troppo"

Come stanno Kalulu e Bennacer?

"Stanno bene. Bennacer sta ritrovando continuità, Kalulu non è al 100%. Entrambi sono pronti"

Che tipo di partita si aspetta dal Cagliari?

"Sono una squadra molto diretta, non palleggiano tanto. In fase difensiva cambiano, ma l'allenatore sa preparare bene la partita"

Cosa pensa del Dortmund in finale?

"Le competizioni europee sono difficili da prevedere. Essere al top nella sfida fa la differenza. In Bundesliga loro sono quinti a -25 dal Leverkusen: significa che hanno avuto momenti difficili, ma in Europa hanno performato al massimo. Se Giroud avesse segnato quel rigore magari staremmo parlando di altro"

La squadra ha avuto qualche problema in difesa: l'eventuale 'offensivismo' dipende dall'allenatore o dalla rosa a disposizione?

"È l'allenatore che dà un'idea e i concetti, poi sono i giocatori a interpretarli. Siamo una squadra che preferisce fare un gol in più piuttosto che fare partite di attesa"

Rivedremo alcuni giocatori in campo come Pobega?

"Io parlavo di condizione, non di motivazioni. Un allenatore mette sempre in campo una squadra che può garantire risultati"

Si è creato un nodo mentale difficile da sciogliere nei giocatori?

"Per fortuna siamo essere umani, è chiaro che l'uscita dall'Europa League e la sconfitta nel derby hanno pesato sul nostro morale. Non credo non ci sia stata una reazione, altrimenti non avremmo pareggiato con Juve e Genoa. Sicuramente speravamo in qualcosa di più"

L'Atalanta ha annunciato il riscatto di De Ketelaere: come mai non ha funzionato al Milan?

"Ci sono due spiegazioni per come la vedo io. L'anno scorso era alla prima stagione in un campionato diverso e difficile. Quest'anno aveva più esperienza e in un ruolo a lui più congeniale. Il suo cambio di ruolo? Avevamo altri progetti"

Il Milan è lontano come livello dalle squadre ai vertici in queste competizioni europee?

"Ero stato preso in giro per aver detto che l'Atalanta era tra le favorite. L'anno scorso siamo stati eliminati dall'Inter: questo ha diminuito l'importanza di aver raggiunto una semifinale di Champions. Il Milan credo sia una buona squadra, ma quest'anno siamo stati lontani da Real e City. Non lo siamo stati da Roma e Atalanta, questo no"

Tanti milanisti giocheranno in estate: c'è stato qualche discorso per chi non parteciperà?

"No e anzi, ho dato loro disponibilità di parlare con me in settimana. Mi riferisco a chi si sente stanco: il mio ufficio era aperto, ma nessuno si è presentato..."

È stato più difficile per lei quest'anno avere meno supporto dalla dirigenza? E Leao tornerà a sorridere?

"Non penso di dover commentare le dichiarazioni di Paolo Maldini. Meriti e demeriti vanno sempre condivisi tra tutti. Leao ha bisogno di giocare bene e tornare a fare gol"

I tifosi proseguiranno lo sciopero del tifo...

"Il club ha dimostrato di saper lavorare ed essere ambizioso in questi anni. Poi sarà il club a dare le risposte al momento opportuno"

Il Cagliari cerca punti salvezza, cosa pensa del lavoro di Ranieri?

"Stiamo parlando di un grandissimo allenatore, ho avuto la fortuna di averlo da giocatore. Ho avuto tre maestri come Trapattoni, Bagnoli e Ranieri. Lui è un top per stile e capacità di allenare. Ha sempre ottenuto grandissimi risultati. Sa quanto lo stimo, ma domani è importante anche per noi"

Giroud e Jovic come stanno?

"La squadra sta bene, siamo comunque nel finale di una stagione lunga e impegnativa. Dovrò scegliere chi ha più energie e la migliore condizione possibile"

Florenzi ha detto che lei ha fatto da parafulmine. Sei d'accordo?

"L'unica cosa che sto provando e che mi darebbe fastidio è la mia squadra senza le giuste motivazioni per finire bene il campionato. Non conto io, poi a fine campionato parleremo del nostro futuro. La figura dell'allenatore prevede anche essere un parafulmine, non è un problema per me"

I tifosi vogliono vedere il Milan tornare a vincere...

"È quello che dobbiamo volere anche noi. La vittoria manca da tanto e il 2° posto non è ancora conquistato. E poi perché siamo professionisti, per orgoglio e per i nostri tifosi"

Tra pochi istanti avrà inizio la conferenza stampa di Stefano Pioli

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