Gasperini finalista dei Globe Soccer Awards

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Alessandro Alciato

Alessandro Alciato

L'allenatore dell'Atalanta è candidato a miglior allenatore dell'anno assieme a Flick e Klopp. La premiazione a Dubai il prossimo 27 dicembre

TUTTI I FINALISTI

1 voto (su 7.508.783 totali) è arrivato anche dalla Città del Vaticano, a certificare che esiste qualcosa di sacro quando il pallone è chiamato ad eleggere i propri Dei. E la Dea è tutta nostra, orgoglio italiano. L’onda lunga dell’Atalanta ha raggiunto anche Dubai, il più fashion dei sette Emirati Arabi, che il 27 dicembre ospiterà il galà di premiazione del Globe Soccer. Una serata con molti dei protagonisti seduti al fianco dell’emiro Mohammed bin Rashid Al Maktoum, e non collegati via computer dalle proprie abitazioni. La certezza è che Gian Piero Gasperini salirà sul podio nella categoria allenatore dell’anno: il suo nome figura infatti della short list dei tre finalisti. Una new entry fra due giganti annunciati: Jurgen Klopp, che ha riportato la Premier a Liverpool dopo 30 anni, e Hans-Dieter Flick, che ha vinto tutto con il Bayern Monaco e per questo resta il grande favorito della corsa.

C’erano due tedeschi e un piemontese di Grugliasco…

Se è una barzelletta in effetti fa ridere, ma di gioia. E’ un inno alla felicità, un frutto maturo del lavoro, una carezza dolce e delicata a Bergamo, città devastata dal Covid. Se solo avesse potuto sorridere, l’avrebbe fatto per la sua Atalanta, arrivata ad un passo dalla semifinale di Champions League a Lisbona, e per il suo condottiero, allenatore e cittadino onorario. I due esclusi rispetto alla prima lista allargata di nominations sono Thomas Tuchel, finalista di Champions con il Paris Saint Germain, e Julien Lopetegui, che ha regalato al Siviglia anche l’ultima edizione dell’Europa League, battendo l’Inter nella partita decisiva. Veni, vidi e poi chissà, e già così è una storia da raccontare. Da vivere. Una sfida ai più grandi.

Messi vs CR7, due volte

L’altro scontro da tenere d’occhio è quello, fra titani, che sta per spostarsi ai margini del deserto direttamente dal Camp Nou: Leo Messi contro Cristiano Ronaldo. Entrambi sono in finale in due categorie: calciatore dell’anno e calciatore del secolo, con quest’ultima che prende in considerazione il periodo che va dal 2001 al 2020. Per quanto riguarda il premio dell’anno, oltre a loro due, nella short list è presente Robert Lewandowski, che avrebbe vinto il Pallone d’Oro se solo l’avessero assegnato, e che con tutta probabilità sta per portarsi a casa il The Best della Fifa. Per quanto riguarda il riconoscimento del secolo, invece, il terzo e il quarto incomodo sono Ronaldinho e Mohamed Salah.

Agente, allenatore e squadra del secolo

Sono italiani due dei tre finalisti nella categoria agente del secolo: con Jorge Mendes, ci sono Giovanni Branchini e Mino Raiola. A uno fra Pep Guardiola, Zinedine Zidane, Josè Mourinho e Alex Ferguson andrà il premio quale allenatore del secolo. Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco concorrono per il titolo di club dell’anno; Al-Ahly, Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona per quello di club del secolo.

Chi ha votato di più?

Nella classifica dei Paesi da cui sono arrivati più voti sul sito di Globe Soccer, il primo posto è degli Stati Uniti, con 1.353.911. Poi Egitto, Irlanda, Italia e India fra i primi cinque. Quella del 27 dicembre sarà una parata di stelle. Nel solito cielo, è nuova quella di Gasperini.