Inzaghi dopo Lazio-Napoli: "Vittoria strameritata. Rinnovo? Ne abbiamo parlato"
LAZIOL'allenatore biancoceleste è felicissimo dopo la vittoria nel match dell'Olimpico: "Atteggiamento giusto e vittoria strameritata". Poi un cenno al contratto in scadenza a fine stagione: "Con il presidente abbiamo parlato di rinnovo dopo la partita con il Bruges, poi abbiamo rinviato ogni discorso a Natale. Sapete cosa rappresenta per me la Lazio, ma nel calcio non si sa mai cosa possa accadere"
Il presidente Lotito aveva richiesto una prestazione importante e la Lazio lo ha accontentato. A svelarlo era stato Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia, spiegando come ci fosse stato un confronto con il numero uno biancoceleste. E con il presidente Lotito, l'allenatore dovrà parlare anche del proprio contratto, che scadrà al termine della stagione. Sulla questione rinnovo Inzaghi si è espresso così ai microfoni di Sky Sport: "Lavoro insieme al presidente dal 2004, c'è un rapporto che va al di là del calcio. Abbiamo parlato del rinnovo dopo la partita contro il Bruges, poi abbiamo deciso di concentrarci sul campo e rinviare l'appuntamento a Natale. Voi sapete cosa rappresenta per me la Lazio, ma non si sa mai cosa possa succedere nel calcio e in futuro mai dire mai".
"Atteggiamento giusto e vittoria strameritata"
Inzaghi ha poi analizzato la prestazione della sua squadra, uscita vincitrice per 2-0 dalla sfida contro il Napoli: "Vedendo l'atteggiamento di stasera viene il dubbio che noi diamo il meglio contro le grandi. Abbiamo perso dei punti importanti in un cammino che però ci ha dato una grande gioia come la qualificazione agli ottavi di Champions. In campionato ci manca qualche punto, anche se nelle ultime gare contro Verona e Benevento avevamo fatto buone prestazioni. Finora abbiamo sbagliato completamente solo partita contro l'Udinese. Avevo chiesto un ottimo impatto, nonostante avessimo tante assenze come loro. Abbiamo strameritato di vincerla come atteggiamento e come spirito".
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"Gli ottavi di Champions sono un punto di partenza"
Infine, l'allenatore biancoceleste ha parlato del confronto con la squadra, avvenuto in seguito alla sconfitta contro il Verona: "Sono stati due giorni e mezzo di analisi. Sappiamo di avere delle potenzialità e di competere con squadre fortissime per le posizioni europee. Va rimarcato che oltre il cammino europeo, purtroppo abbiamo avuto delle problematiche importanti, anche più delle altre. Ma gli ottavi di Champions devono essere un punto di partenza e non di arrivo. In campionato possiamo recuperare, ma l'atteggiamento deve essere sempre quello messo in campo stasera. Luis Alberto? Viene da un momento particolare, dopo la positività al Covid e una pubalgia che non gli permette di allenarsi al meglio. Per noi è un giocatore importantissimo".