Finisce l'era Nicchi alla presidenza dell’Associazione italiana arbitri. Nel corso dell’assemblea generale di Fiumicino, l’ex internazionale Trentalange e già capo del settore tecnico ha battuto il numero uno uscente in carica da tre mandati, con 193 voti a 125. Sarà in carica fino al 2024
Alfredo Trentalange è il nuovo presidente dell’Associazione italiana arbitri fino al 2024. L'ex fischietto internazionale e già capo del settore tecnico degli arbitri ha battuto il numero uno uscente Marcello Nicchi, in carica da tre mandati consecutivi, con 193 voti validamente espressi dall'Assemblea generale dell'Aia in corso a Fiumicino. Per Nicchi 125 voti, 2 schede bianche.
"Proviamo a fare squadra"
"Un grandissimo grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la mia elezione, e un grazie speciale a Marcello Nicchi – le prime parole del nuovo eletto -. Mi ha insegnato molte più cose di quelle che ci siamo detti. Glielo devo, perché il percorso che ha fatto è stato pieno di valori, di impegno, e quello che lui ha dato a questa associazione resterà per sempre nel mio cuore. Oggi proviamo a fare squadra - ha aggiunto l'ex fischietto torinese - Voi siete l'Aia, vi prego di chiamarmi presidente solo se ci saranno dei problemi, altrimenti chiamatemi Alfredo. Qui possiamo condividere come una squadra, e confrontarci. Fuori siamo dei modelli per i più giovani, credo dobbiamo restituire ai giovani quello che gli altri ci hanno dato. Non è difficile, ce la possiamo fare. Siamo come alberi, possiamo perdere le foglie ma mantenere le radici. Possiamo cambiare le idee pur mantenendo intatti i principi".